SESSO? FAI DA TE

Post N° 2


Tanti e tanti e tanti e tanti secoli fa, forse anche di più, l'uomo ancora non calpestava la faccia del nostro pianeta: al suo posto lo faceva una razza i cui maschi erano detti ominidi e le femmine donnettole.Con l'evoluzione e centinaia di secoli, siamo arrivati a una razza più perfezionata il cui maschio era detto cercopiteco e la femmina cercosusanna.Alcuni recenti ritrovamenti fossili ci hanno lasciato intuire la presenza dell'uomo di Neanderthal risalente al Mesozoico; della donna di Neanderthal non se ne è trovata traccia neanche nel Pleistocene: forse era dal parrucchiere.Erano tempi bui e i nostri progenitori non conoscevano l'ironia.Gli uomini non sapevano ridere, mangiavano carne cruda, morivano a ventotto anni, il loro ideale di donna era la Venere di Willendorf e si accoppiavano due o tre volte l'anno: certo c'era poco da ridere!Ma ecco che duecentotrentamila anni fa apparve l'homo erectus, e quarantamila anni dopo arrivò l'homo moscius; tra i due ci fu il buio periodo dell'homo barzottus, poco conosciuto ai più.Emeriti studiosi hanno inoltre appurato che la donna, nell'arco di tempo che va dal l'homo erectus all'homo moscius, subì notevoli mutazioni, diventando via via sempre più insoddisfatta e intrattabile.Il ritrovamento di alcuni resti dell'uomo proiettile e della donna cannone, per anni ha fatto ipotizzare un drammatico periodo bellicoso nello sviluppo della razza umana.Solo il fossile con la scritta Barnum ha chiarito le idee agli studiosi.Con l'avvento dell'homo sapiens e donna Summer inizia tra gli esseri umani una progressiva differenziazione di razze e di abitudini.Infatti un primo ceppo umano, emigrato verso la Svezia e la Norvegia, prese il nome di hominus bianco per via del colorito pallido, mentre un secondo ceppo, dedito alla coltivazione di piante stupefacenti, fu definito dagli scenziati homo bucato.Homo in lavatrice apparve sedicimila anni più tardi.Col passare degli anni le razze si sparsero su tutta la terra, evolvendosi sempre più e differenziandosi tra loro per usi, costumi, caratteristiche.Ma le differenze più macroscopiche non sono tra razza e razza, bensì tra maschi e femmine della medesima razza.E nonostante la scuola Radioelettra di Torino abbia organizzato dei corsi per corrispondenza con diploma in "Comprensione tra i sessi", per il maschio la donna è sempre e comunque un animale misterioso e imperscrutabile e, come tutte le cose che non si capiscono, fa paura.