Visto che parlare di eros fa male al blog cerchero di parlarne il meno possibile.Mi fa comunque senso scrivere libri, racconti e poesie che tutti possono leggere ma qui in un blog pubblico non posso parlarne.Non intendo pornografia. Io odio la pornografia fine a se stessa. Mi piace il vedo non vedo, il dico ma non dico e lascio immaginare. Il sottile gioco delle parti. I timidi rossori... e le audaci occhiate.Insomma tutta roba di altri tempi a quanto pare ma che fa ancora effetto a certi puritani.Comunque tornando al discorso di oggi, volevo appuntare un piccolo fatto che è accaduto in ufficio giovedi prima della pausa pasquale. Lavoro in un ufficio con altre tre ragazze. Due di queste hanno cominciato un discorso sull'asilo dei loro figli e nipoti.Una a detto all'altra che era sconcercata dall'attaggiamento della maestra della sua nipotina. Si era particolarmente risentita del fatto che la maestra veva detto a sua sorella che la bimba aveva sputato addosso ad un altro bimbo.Se la fatto, diceva lei, è perchè è stata molestata o comunque non ne poteva più dell'attenzione di questo bambino, senza parlare del fatto che la maestra non vedeva di buon occhio la bambina.Quello che mi ha dato più fastidio e il proseguo della discussione.Questa ha detto testualmente: "Non ci siamo lamentate neppure noi con la maestra quando la bambina ha ricevuto uno sputo da un altro bambino al quale non aveva fatto nulla... e figurati che era un extracomunitario. A mia sorella la cosa non è piaciuta, perchè sai... loro non sono bambini seguiti come i nostri... potrebbero avere qualche malattia...".Ma che sono cani? Chi credevano di essere?Non ho detto nulla... ma... Hitler aveva dei figli o delle figlie?Il razzismo non è un cartello sulla porta di un negozio o un muro all'entrata di un asilo, il razzismo è nelle parole di gente comune, di mamme comuni, di donne comuni...Mara
Riflessioni sparse
Visto che parlare di eros fa male al blog cerchero di parlarne il meno possibile.Mi fa comunque senso scrivere libri, racconti e poesie che tutti possono leggere ma qui in un blog pubblico non posso parlarne.Non intendo pornografia. Io odio la pornografia fine a se stessa. Mi piace il vedo non vedo, il dico ma non dico e lascio immaginare. Il sottile gioco delle parti. I timidi rossori... e le audaci occhiate.Insomma tutta roba di altri tempi a quanto pare ma che fa ancora effetto a certi puritani.Comunque tornando al discorso di oggi, volevo appuntare un piccolo fatto che è accaduto in ufficio giovedi prima della pausa pasquale. Lavoro in un ufficio con altre tre ragazze. Due di queste hanno cominciato un discorso sull'asilo dei loro figli e nipoti.Una a detto all'altra che era sconcercata dall'attaggiamento della maestra della sua nipotina. Si era particolarmente risentita del fatto che la maestra veva detto a sua sorella che la bimba aveva sputato addosso ad un altro bimbo.Se la fatto, diceva lei, è perchè è stata molestata o comunque non ne poteva più dell'attenzione di questo bambino, senza parlare del fatto che la maestra non vedeva di buon occhio la bambina.Quello che mi ha dato più fastidio e il proseguo della discussione.Questa ha detto testualmente: "Non ci siamo lamentate neppure noi con la maestra quando la bambina ha ricevuto uno sputo da un altro bambino al quale non aveva fatto nulla... e figurati che era un extracomunitario. A mia sorella la cosa non è piaciuta, perchè sai... loro non sono bambini seguiti come i nostri... potrebbero avere qualche malattia...".Ma che sono cani? Chi credevano di essere?Non ho detto nulla... ma... Hitler aveva dei figli o delle figlie?Il razzismo non è un cartello sulla porta di un negozio o un muro all'entrata di un asilo, il razzismo è nelle parole di gente comune, di mamme comuni, di donne comuni...Mara