il settimo papiro

Le mie prove


Ancora mi stupisco di come la gente si irriti per il mio modo di fare.Io provoco, metto in situazioni difficili il mio interlocutore non per offenderlo o per cattiveria ma con l'intendo di metterlo alla prova e vedere se vale la pena parlarci ancora e confrontarcisi ulteriormente.Se la persona reagisce male, fà l'offesa, si mette sulla difensiva o manda avanti altri a difenderla (ebbene si...ci sono anche i codardi), allora la lascio perdere e non ci bado più.Non ho tempo da perdere e non amo sprecarlo. Quindi sego via i  miei interlocutori con molta facilità se non mi soddisfano e se non superano le mie prove.Eppure...eppure molti prendono queste prove come deliberati attacchi, offese, comportamenti cattivi e piangono e strepitano ecc ecc...Bah...tutto ciò ha del patetico...Saluti,tsu mds