il settimo papiro

Impressione di Settembre *Premiata Forneria Marconi*


Quante gocce di rugiada intorno a mecerco il sole, ma non c'è.Dorme ancora la campagna, forse no,è sveglia, mi guarda, non so.Già l'odor di terra, odor di granosale adagio verso me,e la vita nel mio petto batte piano,respiro la nebbia, penso a te.Quanto verde tutto intorno, e ancor più in làsembra quasi un mare d'erba,e leggero il mio pensiero vola e vaho quasi paura che si perda...Un cavallo tende il collo verso il pratoresta fermo come me.Faccio un passo, lui mi vede, è già fuggitorespiro la nebbia, penso a te.No, cosa sono adesso non lo so,sono un uomo, un uomo in cerca di se stesso.No, cosa sono adesso non lo so,sono solo, solo il suono del mio passo.e intanto il sole tra la nebbia filtra giàil giorno come sempre sarà.Questa versione eseguita da Battiato è bellissima e la sento molto mia, specie nei versi sottolineati...Ancora stò a chiedermi cosa sono....sò solo che stò cercando di definirmi...C'è chi si sente, tipologicamente, impiegato....chi si sente "creativo", chi si sente credente ecc ecc...Io non riesco a trovare una categoria in cui star bene....e questo è disarmante. Toglie punti di riferimento...Non è che vorrei essere in una categoria fissa e starmene buono ed amen..non sarebbe da me.  Di sicuro cercherei di espandermi qui e lì, di spaziare insomma...ma un punto di partenza non sarebbe male.Ora, invece, spazio a 360° e se mi chiedono chi sei, cosa sei, cosa sarai..non sò che dire...ed a 30 anni è un pò destabilizzante la cosa...in tutti i sensi.