MareMatta

Lo dice anche Hugo


Lo sposalizio: soluzione desolante per la stessa sua chiarezza. La consegna di una donna a mezzo di notaro: che volgarità! La brutalità del matrimonio crea situazioni definitive, sopprime la volontà, uccide la facoltà di scelta, ha una sintassi come la grammatica, rimpiazza l'ispirazione con l'ortografia, fa dell'amore un dettato, rovina quanto di misterioso ha la vita, infligge la trasparenza alle funzioni periodiche e fatali, toglie dalla nube la visione della donna in camicia, conferisce diritti menomanti sia chi li esercita sia chi li subisce, fa pendere la bilancia tutta da una parte rompendo il bell'equilibrio del sesso forte e del sesso potente, della forza e della bellezza, e crea qui un padrone e là una serva, mentre, fuor del matrimonio, vi sono uno schiavo e una regina. Prosaicizzare il letto fino a renderlo decente: si può concepire cosa più plateale? Che non vi sia più nulla di male ad amarsi: quale bestialità!("L'uomo che ride" Victor Hugo)