Gallipoli (Castello aragonese)
Appena si arriva al mare, dopo essere passati per Lecce e aver preso la superstrada per Santa Maria di Leuca, appare la distesa ionica rilucente e splendida, abbracciata da Gallipoli in un cerchio geloso di case bianche, dall'aspetto antico e tipico dei borghi meridionali, superbi e immobili nell'eterna testimonianza della storia dell'uomo. Negli anni ti accorgi sempre più che questo è una specie di paradiso. Ci vuole poco tempo per apprezzare quest'angolo di terra. Nella sorpresa del nuovo paesaggio,viaggiando, si trovano scorci inaspettati di azzurri e verdi, di rossi e bruciati. Le case basse e bianche orlano le coste come ricami preziosi. Le pinete, a tratti, nascondono la vista del mare e di nuovo la strada s'avvicina a quell'acqua limpida che ondeggia luminosa e piena di colori invitanti. Sotto gli specchi di un'acqua di mille toni di verde, già a riva si indovinano i meravigliosi fondali e s'immaginano città sommerse e luoghi incantati. Le frastagliate rocce si susseguono velocemente nascondendo piccole baie sabbiose, angoli e posti stupendi, forse ancora sconosciuti. E' un giardino nel mare il Salento, in parte ancora intatto e per questo subito apprezzato dai turisti che non s'aspettano di vedere, all'improvviso tanta meraviglia. Emanuela Di Caprio
