Diario di bordo

- 2 gg al Santo Natale


Ieri dopo una traversata a dir poco "oceanica" siamo giunti finalmente alla casa natia...È stato un vero viaggio della speranza, quasi un supplizio. La compagnia che avrebbe dovuto essere piacevole si è rivelata per molti aspetti contraria alle più rosee aspettative!!Ci sono stati lunghi momenti di forte tensione, agitazione e alti ritmi di stress e quello che doveva essere un piacevole viaggio è diventato il peggior incubo ad occhi aperti. "Vai piano, non correre, non fare, non dire, stai attenta, vai così  vai di qui, vai di là, ma perché  ma per come..." 😳😅Per fortuna dopo 10 lunghissime ore è finalmente terminato ... L'unico risvolto positivo è stato  di partecipare alla grande cena tra cugini, nipotini, genitori e zia, in tutto 16 persone ben assortite dai 73 a 1 anno e 3 mesi.Questa è la famiglia, un insieme di persone che nonostante tutto si vogliono bene e vogliono stare bene ed in armonia.