Diario di bordo

La mancanza di fiducia che ti fa "vacillare"


Sono anni che lavoro nello stesso posto e mi dedico con tutto l'impegno possibile a fare tutto ciò che è necessario per far funzionare le cose.Sono sempre stata in prima linea su tutto, hanno fatto finta varie volte di farmi sentire una parte importante del gruppo ma all'atto pratico, quando si doveva parlare in termini economici, ha fatto comodo a tutti che io fossi sottopagata rispetto alle altre che fanno solo 4 ore di lavoro. Ci ho messo anni per buttare giù il rospo, certo non sono mancate le occasioni in cui ho tentato in tutti i modi di farmi valere, di emergere e di dimostrare quanto valgo realmente. Il risultato? Hanno approfittato della mia bontà d'animo e si sono presi quello che c'era di "guadagno" lasciando me sempre a bocca asciutta.E' vero, non posso negare che almeno uno dei due si sia preso la briga di riconsiderare il mio operato facendomi di tanto in tanto qualche omaggio ma non è questo che mi può ripagare dei miei sforzi, dei miei sacrifici per affrontare da 13 anni a questa parte 140 km per andare e tornare da lavoro, stare un'intera giornata fuori e non potersi permettere nemmeno una vita sociale decente molto volte derisa proprio da loro.Chi sono loro per giudicare la mia scelta o le mie economie? Se ho scelto di vivere a distanza di km dal luogo di lavoro avrò le mie buone ragioni.Quando nonostante ciò sono rimasta a lavorare fino alle 21,30 perché non mi è stato mai riconosciuto nemmeno un "grazie"???!!!Sono stanca dei loro soprusi e delle loro prese per i fondelli. Durante questa quarantena hanno dimostrato per l'ennesima volta che sono altri i valori che contano per loro, che esistono delle differenze tra i dipendenti e non dipendono dal grado di bravura ma da quanto sai essere "amica" di famiglia. Io sono sempre stata la stessa persona dall'inizio del rapporto di lavoro e non amo assolutamente fingere di essere ciò che non sono. Sarò sbagliata ma in questa lunghissima quarantena ho avuto modo di capire che i miei principi, le basi solide della mia educazione non sono un'utopia di pochi!Ci sono moltissime persone che come me hanno davvero un'idea precisa di cosa conti davvero nella vita e non è certo quella di apparire o di arrivare ad un traguardo che sarà sempre una mera conquista rispetto ad avere una sana e salda famiglia alle spalle e amici sinceri che ci sono nel momento del bisogno.