Diario di bordo

13 maggio 2020 ...


Sono tre giorni che non faccio altro che pensare alla stessa cosa: tra dieci giorni esatti ti saresti dovuto sposare e noi avremmo festeggiato con Te e S. il Vostro Grande Amore, perché non si può scrivere in un altro modo. Siete cresciuti praticamente insieme anche se Lei, anagraficamente parlando, è più piccola di Te.Vi siete sostenuti a vicenda ed avete fatto scelte che vi hanno portato alla giusta maturità che Vi ha invogliato alla scelta di convivere e di sposarsi per coronare il Sogno di una famiglia tutta Vostra.Per Te, anche se non siete ancora "legalmente uniti", non ha mai fatto nessuna differenza.S. è tua moglie a tutti gli effetti e Tu sei suo marito. Fa effetto sentirvelo dire!Per me Tu sarai sempre il Cucciolo di famiglia, quello che ha bisogno di coccole, di Amore e di tanta tanta attenzione, colui che va preservato dalle cattive notizie! Quello a cui non bisogna far pesare il peso di ogni scelta fatta dai nostri genitori.Eppure, proprio Tu, così "cucciolo", sei stato quello che ci ha fatto crescere e maturare.Tu ci hai insegnato cosa significa dover "crescere velocemente" e lottare per combattere contro un nemico che potrebbe toglierti tutto in un battibaleno. Da un momento all'altro potevi non avere più nulla: sogni, desideri, libertà di vivere la tua esistenza come volevi e soprattutto Amare la ragazzina che finalmente era riuscita a farti battere di nuovo il cuore! Quello stesso cuore di persona sensibile che aveva già sofferto troppo pur non avendo compiuto ancora nemmeno 25 anni... Da piccolo sei sempre stato la mascotte di famiglia e da adulto adesso rappresenti la nostra roccia.Sei il nostro più grande esempio di quanto si debba combattere per poter restare a galla e VIVERE ciò che davvero ci fa star bene!Hai resistito a lunghe battaglie che hai voluto combattere da solo. Non hai mai voluto che noi avvertissimo il peso delle tue sofferenze ma a giudicare dal tuo volto in certi giorni devi avertela passata veramente male ma HAI COMBATTUTO e stai pian piano vincendo.Questo è ciò che conta davvero!Quando sento papà lamentarsi, a giusta ragione, per ciò che sta provando sulla sua pelle, per i dolori infernali e per i disagi che la chemioterapia sta procurando non riesco a non pensare a Te ed alla forza d'animo, che hai avuto e che tutt'ora hai, che ti contraddistingue!Sei il più giovane ma anche il più maturo! Hai sempre avuto una marcia in più! Sei sempre stato ponderato e attento ma soprattutto nonostante i tuoi lunghissimi silenzi, sei sempre stato quello che ci Ama per come siamo. A me personalmente, Ti sei sempre rivolto come se fossi io la bambina da proteggere e con D. anche se vi siete scontrati milioni di volte e chissà ancora quante volte accadrà nel corso della Vita che Dio vorrà donarci, so che c'è un rapporto speciale di stima reciproca. Siete due caratteri forti ma nessuno di noi tre è un insensibile e questo ci ha sempre contraddistinti dalla massa. Il merito va sicuramente ai nostri genitori che hanno saputo educarci e darci dei sani principi ma soprattutto hanno saputo AMARCI e insegnarci che la VITA VA RISPETTATA SEMPRE anche quando ci sembra remare contro!!!Il Vostro matrimonio è soltanto rinviato ma quando arriverà quel giorno sarà ancora più emozionante perché lo avremo aspettato tutti con ansia e trepidazione e VOI sarete ancora più belli e raggianti di come vi abbiamo immaginato in questi mesi. Quello che conta oggi è che siamo tutti qui a poterne parlare e che Dio ha voluto che per nessuno di noi ci fosse il pericolo di contrarre il Covid-19.Ora dobbiamo solo augurarci che per papà possa finire presto questo lungo periodo di "solitudine forzata" e di sofferenze che sono sicura lo tempreranno nel carattere perché nella VITA non si finisce mai di imparare nemmeno a 73 anni!Ti voglio bene fratellino!