Nell'Infinito

CONSAPEVOLEZZA


 La formazione della coscienza. di S. Ravas La vita è strumento prezioso che è dato per progredire. L'esistenza è fatta di scalini da salire l'uno dopo l'altro, per elevarsi e arrivare alla meta, di cui si deve acquisire la coscienza. La crescita naturale per maturare l'apertura dell'anima, si effettua attraverso le esperienze, tanto spesso intessute di dolore. Ogni anima dorme finché il dolore la sveglia, ma il dolore viene quando gli altri mezzi per svegliare sono stati inutili. Con l'apertura dell'anima si acquista coscienza della vita: è l'inizio di un cammino, anche se arduo, pieno di meravigli. La coscienza è tanto diversa da uomo a uomo, essendo determinata dal grado di evoluzione morale di ciascuno: è minima agli inizi, massima ai livelli superiore. La coscienza è uno stato di sensibilità interiore per mezzo del quale si realizza l'armonia della vita e la conoscenza della nostra vera natura spirituale. Ognuno deve collaborare allo sviluppo della propria coscienza assimilando le esperienze vissute, trasmutandole in saggezza. La coscienza è stata paragonata a uno specchio che viene formato da tanti frammenti, ognuno dei quali riflette una parte della realtà. Negli individui ancora poco evoluti la parte è piccola. Ogni frammento è un'esperienza assimilata. Quanto maggiore sarà il numero di queste esperienze e più la coscienza sarà sviluppata. Tutto è Amore. (l'incanto ci avvolge) Pace e Amore Maria V. M. Carrassi