Nell'Infinito

CONSAPEVOLEZZA


 
  L'uomo quantico è l'alter ego profondo dell'uomo biologico. Esso è fatto di campi di energia, campi di luce che si asservono all'intelligenza quantica dell'uomo stesso. Noi non siamo ciò che appare in superficie, non siamo quell'intreccio di processi biochimico-molecolari e di movimenti metabolici cellulari ed istologici che si osserva nella sfera fisica dell'uomo, noi siamo un logos profondo ed indefinibile fatto di campi di energia e di intelligenza, ma anche di coscienza, che è in grado di informare tutta la macchina biologica di superficie. La nostra inconsapevolezza di tale dimensione quantica dell'essere ci riduce ad essere schiavi della macchina biologica, e dei suoi meccanismi. Ogni medicina che si fondi ad esempio sulla macchina biologica è di per sé limitata e perdente. Quando ci identifichiamo invece nella funzione quantica profonda, tutto diventa possibile, poiché essa è la funzione che crea ogni forma materiale, ed è la stessa che può re-informare agevolmente il nostro DNA. Non esiste patologia nella visione quantica profonda, e ciò che nella visione biologica è considerato non replicabile o non possibile, è possibile invece in questa dimensione profonda. L'uomo quantico può dunque trasmutare, e reinformare il proprio corpo biologico di una vibrazione di alta frequenza che lo avvicina alla luce, che ne sconfessa ogni male, lo ringiovanisce e lo spinge verso l'immortalità. (Carlo Mele) Pace e Amore * Maria V. M. Carrassi