Nell'Infinito

Aivanhov cit.


 La spiritualità comincia là dove l'amore domina la sessualità, ossia quando l'essere umano è capace di rinunciare a qualcosa per il bene dell'altro. Finché non si è capaci di privarsi di qualunque cosa, non si tratta di amore ma di sessualità. Ouando un uomo si getta su una ragazza per appagare i propri istinti, pensa forse alla tranquillità, all'avvenire e alla bellezza della ragazza? Gli passa forse per la mente che la sta disonorando? No, anzi, è pronto perfino a ucciderla per soddisfarsi. Ecco cos'è la sessualità, un istinto puramente animalesco. Direte: «Ma non c'è nulla di divino in tutto ciò!». Si, la sessualità è di origine divina, ma se l'essere umano non sa dominarsi, ovviamente la sua sessualità non si manifesta in modo divino. Quel che c'è di buono nella sessualità è il fatto che lavori per la continuazione della specie, ma se la si orienta solo verso il piacere, è un disastro! Attualmente, in questo campo sono state inventate cose inverosimili. Omraam Mikhaël AivanhovI MISTERI DI YESODI fondamenti della vita spirituale