PERCHE' SONO DIVENTATA " L'ALTRA"............

        Esiste anche il sono diventata "l'altra", per vo-cazione: ho trascorso i miei anni migliori ad aspet-tare credendo in tante false promesse, credendonel suo amore, ma nonostante fossero storie impor-tanti per me, mai nessuno ha lasciato casa, per vi-vere con me.        Si sa che non deve essere certamente facileportare avanti storie parallele, anzi tra clandesti-nità e sensi di colpa deve essere difficile e faticoso,ma anche quì si sa che queste storie possono dura-re nel tempo se il sentimento è vero, contraccambia-to, serio, e quando si è costretti a chiudere, il dispia-cere è lacerante, insopportabile.        Nelle altre storie invece, si va avanti fino a che lacarica iniziale non si esaurisce e quando si spegne o-gnuno ritorna nella propria realtà, ma qui il dispiacerenon tocca più di tanto, perchè la storia non si è basa-ta sul sentimento, ma bensì su altre emozioni quindiuna relazione molto meno coinvolgente dunque e mol-to più fisica.                                                             FINE