Il tuo dilemma

così son felice


 così son felice quando i miei pensierivan da soli  senza di me appressofaceva freddo e noisotto le parole intirizzite a sgrondare apostrofiper non sentirci solel'una di fronte all'altra  restava un brivido ad illudersi tra noiormai così lontane. San di stantio le oretrascinate a forzasul tuo Calvario in questa Pasquadi verbi scomposti -mio Signore Gesù- il cielo è terrarivangato a piedi scalzi sui giorni sofferticon l orgoglio e lo stuporeche non vuol morire avvolta di graziacompivi le tue meravigliee la fierezza imperterritanell'abbraccio che temela tenerezza dell'inganno per non dire niente di piùdi ciò che avevamo attornosfiorava al confine ... un crepitio di passi nel travaglio dell'albaplaca il mio respiro buon fine settimana