Il tuo dilemma

E' come quando


 Allu tilaru cuttoneintra lu cuore sciolte le catenenu sacciu cu te dicute oiu benema tu abbracciami...
Mi prendo tutto il tempo che mi serve per il titolo e per il libro che desidero scrivere anche se ho scritto un blog e di materiale ne ho per decidere quali poesie,quali storie miscelare assieme.Ci penserò.Con molta calma,alla mia età non posso permettermi scossoni.Oggi è venerdì ,mi sento un pò giù di tono,un pò demoralizzata ma passa anche questa come dice il grande saggio.
Parliamo di Dio,ci penso spesso a Lui,a Gesù,alla Madonnina quando la prego.Avrei proprio bisogno di un colpo di fortuna,non della strega eh,spero nella provvidenza e nella divina misericordia chissà che non accada del buono.Il buon Dio,perchè sempre buono l'ho consideratoa dispetto di tutte le traversie che, da che si nasce a che si muorel'essere vivente deve affrontare, sembra che ,in un certo momento della sua esistenza, abbia sofferto di solitudine tanto da voler stare in compagnia.E' come quando io mi siedo al pc a scrivere perchè voglio stare in vostra compagnia e dò vita alle mie parole.Solo che io ovviamente non sono Dio,ma questo lo so per certo,Punto.
E' come quando due genitori decidono di mettere al mondo il loro primo figlio.Un figlio come proseguimento di loro stessi.Così poi non siamo più soli un domani quando saremo vecchi qualcuno si prenderà cura di noi.E' un pensiero che ogni genitore almeno una volta nella vita ha pensato.Per lo meno ce lo auspichiamo,quando realizziamo che i figli non sono nostra proprietà mettiamo in atto mille congetture,che di loro non c'è da aspettarsi nulla,nemmeno da noi stessi a questo punto viste le premesse che proliferano nella nostra mente.Si pensa alla materialità ,ai bisogni primari.Quando avremo sete ci daranno da berequando avremo fame da mangiare ma soprattutto che è quel che più conta anche se non riempie lo stomacoquando un abbraccio consolazionequando sonno un giaciglio e in piùna bella ninna nanna cantata da Nino D'Angelo.Il primo cantante che mi è venuto in mente,reduce io da un pacchetto dono ricevutotipo vacanza spirituale comprendente la recita di circa una decina di rosari con canto finale a scelta che mi ha dato modo di condividere tanto,di conoscere tanta bella gente con gita finale assieme ad un gruppo di persone.Lasciamo stare che se non mi dilungo è meglio.Ma nessuna si è innamorata di me,pazienza.
Ci speravo ma non è detta l'ultima parola.Grazie comunque dei bei momenti trascorsi in lietezza.Mi hanno fatto dimenticare per un momento i miei guai quotidiani.Ho avuto anche delle belle gratificazioni in particolar modo dai miei pargoli,dai miei figli e sono molto felice.
Non perdiamo il filoMio Dio ma davvero il buon Dio avrebbe potuto scegliere di non metterci al mondo?Ma Dio mi sono chiesta da chi è nato,chi c'era prima di Lui?Dio mamma e Dio papà chi erano?Una stella grande grande?O due stelle e poi è nato Dio,fratello Sole,Sorella Luna e i cugini mare e montagna.Voi potete stare senza fratello Sole e senza sorella Luna?Io no,a me interessa della loro compagnia.La scienza che ne sa sempre una più di bertoldo cosa ne pensa?Perchè lo considero buono perchè ad un certo punto ha deciso di non essere più onnipotente e fare la voce grossa  come tanti uomini e anche tante donne al giorno d'oggi sono,scelgono di essere e fanno e ha scelto una giovinetta pura e immacolata,la Vergine Maria,per dare alla luce un piccolo Dio chiamato Gesù.Basta con le catastrofi come quando in modo perentorio ti annuncia che da li a pocoscoppia il diluvio universale mentre stai li a cazzeggiare e fai finta che non ci sia.Ma chi?DioColombe,galli e galline per via dell'uovo,ochette,rane e rospi per le favole,pipistrelli papaveri e papere tutti a bordo.Si parte,siete tutti invitati chi crede e anche chi no.
 buona giornata e un buon fine settimana... un abbraccio di bene