Il tuo dilemma

Qui a casa


 Sono certa che poesia sia la guerriera che si salva da sè,se è maschio o femmina non credo sia importante,
Io non posso smettere di dare alla luce le mie emozioni,le quali altro non sono che piccole luci d'anima, voci che si fanno strada e  prendono corpo assumendo le sembianze di istanti,di storie fantasiose,di quesiti e personaggi che colorano la mia interiorità ed essendo un palcoscenico questo ognuna trova un posticino dove recitare la scena che più gli si addice.
Non smetterò sia che le scriverò qui o che le terrò tra le pagine dei miei quaderni scarabocchiatiche profumano di notti insonni,di giornate assolate,o di sguardi intensiche forse intendono restare riservati.Perchè poi è quello il più bel libro che intendo scrivere.
Così come sono certa che dispiacerà a pochi se con la mia matita, sistemerò, ogni tanto, un punto o una virgola dei miei scritti che è in bilico sul pentagramma e gli assegnerò un posticino migliore.Qui a casa.Quel che interessa fare a me è chiaro,mi sono presa sempre cura delle mie parole che valgano poco o tanto,tenendole sempre per mano,strette strette al mio cuore.
Che ognuno abbia cura della sua immaginazione,il poeta è un tipo strano non è detto che sia proprio come lo immagino io.Lasciate libero il beneficio del dubbio che ci consente di stare sempre un passo indietro.C'è molta noia da far fuori mi sa.
Primo comandamento:non copiare e fare imitazioni.Restate sempre voi stessi.Anche i lettori sono tipi strani,non fate a cazzotti,vogliamoci benePrendetevi un giorno di ferie,sono anni che lo consiglio!Lo dice anche Gesù,restate sempre bambiniMa se così non fosse.Abbiate tanta tanta pazienza. Buonanotte a tutti...buon fine settimana
  un abbraccio di bene