Il tuo dilemma

Ci cangia dafrisca


 Miei cari,sto cercando di comprendere,non so quanto tempo mi servirà, se mi piace di più scrivere e condividere sul blogdove ho sempre tenuto in considerazione tutti, anche chi passava solo per un breve lasso di tempo dal mio profilo,senza mai affacciarsi per paura di cadere,eppure non c'è stato mai nessun pericolo,il più delle volte di nascosto eddai lo abbiamo fatto tutti almeno una volta quando non sapevamo cosa scriveree l'idea non veniva per niente.Ah il blocco dello scrittore che brutta cosa.
La scoperta dell'acqua calda è niente a confronto.Le mie poesie sono tutte qui accanto a me assieme all'autenticità e veridicità della mia testimonianza di vita,alle mie solite cazzate,scritte forse megliodi Pulcinella senza che io abbia mai avuto bisogno di iscrivermi a un qualsivoglia sito di incontri.Non basta già questo?
Ca poi lu troppu stroppia no?Il mio peggior incubo che supera di granlunga la paura di non avere più l'ispirazione giusta ?Se dovessi scoprire che un ipotetico mio vicino di casa che nemmeno mi salutae con aria di supponenza mi guarda dall'alto in basso e fa tutto il santo dì cici coco con le gallinelle del suo pollaioè iscritto qui magari da anni,oddio lo sento fiatare sul mio collo.
Giuro che mi butto a mare con la bicicletta e mi faccio un mega bagno,tanto ho lei come salvagente.O far bacheca e affidare il mio intelletto ad un asettico like o dislike con cuoricini a variazione di colorefrutta e verdura perfettamente confezionata di provenienza biologicarisate con le lacrime finte,facce di tolla imbarazzate signorine rottermaier imbestialite che non scopano mai e se la loro casa è in disordine,vogliono scopare la tua e te la mettono a soqquadro che è una bellezza semplicemente col so tutto io te fai silenzio.
Ci sono più opzioni care amiche e amici tutti riunitivecchi e nuovi con baffetti da sparviero dei tempi di mia nonna quand'era verdeNon ha importanza per me come siete fisicamente.La mia più grande soddisfazione non è quando me la cercate e non ve la do.Ma cosa?Ma la fiducia no?Che avete capito razza di malepensanti!
Ma quando venite a me con la tenerezza della gioia di trovare una vecchia amica che sapete bene non giudica mai nessuno e mai giudicherà una vostra confidenza,velata da un desiderio di giovinezza,anche quando ha le balle giratesoprattutto quando ha le balle girate.Ci sono tante opzioni che ci suggeriscono come convogliare le nostre emozionipiù immediate. Ma come è possibile contenere la materia grigia,la mia non è educata a twettare e non so ballarenemmeno il tip tapCome è possibilequand'essa straripa come un fiume in piena?E la parola, che ci chiede di non stare zitti,di non osservare quel silenziodi cui abbiamo bisogno in certi momenti della vita quando diviene importante per farci comprenderedall'altro,dove ci vuole portare?Che abbia essa una vita propria?Che sia un modo la bacheca per educare il nostro ego all'ascoltoal non sprecare?A moderarci anche fuori di qui?Non può essere un modo per non parlare,per non parlarsi più,per ignorarsi,per sedare le emozioni,per sedare e addormentare l'amore .Per farci sembrare tutti uguali,perchè non lo siamo.Perchè io non voglio essere uguale a nessuno.Sono io e un altra me non c'è fortunatamente.Parlare e comunicare a voce è perfettamente insostituibileda qualsivoglia sistema informatico.E questo lo sappiamo tutti senza che qualcuno ce lo insegni.Per cui scambiatevi pure numeri di cellulare,non c'è nulla di male,conversateconoscetevi,amatevi.
Mi chiedete cosa ne penso del poliamore?Ho visto passare una graziosa signorina,molto più bella della signorina rottermaier tutta d'un pezzoche quando ha la giornata storta ahimè a ci cappa sotta.
Se non è una cosa da sgranocchiare non mi interessa grazie.Giovincelli/e io sono sposatissimamonogama e non ci voglio stare.Ma voi tutti e tutte fate come più vi piace...
Quasi quasi cambio boys.Ci cangia dafrisca!E chi resiste fino a Lunedì? buon fine settimanacon un abbraccio di bene
 Mari...:-))