Il tuo dilemma

Sulla strada per Kabul


  Piccole dita scorronosul pianoforte nerosuono risveglia l'animadi un bimbo abbandonatofragile e desolatofugge da un mondo inutileverso una stella ignaradel suo destino infamefugge con l'allegriadimenticando storieper inventare un sognodi libertàla sua è una poesia che non dirà nulla di nuovomentre piove dolore sulle conquiste dell'umanitàsulla strada per Kabulho visto ardere i sognitra i sassi con cui è ghermita libertà
  vecchie poesie e nuove emozionisi intersecanonel puzzle di ogni giorno con l'augurio di una lieta serata un abbraccio di bene
 Mari...:-))