Il tuo dilemma

A te Maria noi ricorriamo vieni in nostro aiuto


 Il Palcoscenico è vuoto...gli abiti dismessi...siamo tutti nudi con le nostre fragilità e una forza che ancora non abbiamo per toglierci la maschera...quel substrato di apparenza che ci protegga dal dolore...la nostra casa ha sempre le stesse mura,gli stessi silenzi,le stesse incomprensioni,gli stessi sogni infranti e mentre una donna sorride un altra piange,e mentre un uomo sorride un altro piange,e mentre un bambino viene alla luce un altro non potrà mai colorare con le sue piccole dita un mondo migliore...sotto l'albero di Natale Gesù Bambino è un batufolo d'amore che Dio culla nella luce di una Madre e negli sguardi di un Padre... Come le more e l'incenso,il profumo delle cose di casa,di nero fumo è la speranza accesacon la foga degli anni trascorsiche nessuno può più far tornareLa mia chiesa è l'odore del boscoe ogni ramo diventa un altaresu ogni albero mi concedo riposoil mio pane e il mio vinoper ogni ora da ricordarecon parole d'amore ho scritto a una stellauna notte di luna, un sentieropoi l'albore del giorno,il sorriso nascostola fatica e il sudoreun pallido sole che più non conoscoson più di dodici i sogni che ho sognatoe più di dodici gli orizzonti che ho visitatovecchie le vesti divengono polveree tutto ciò che è accadutoora è svelato credo sia il momento di "deporre le armi"😔e di condividere il silenzio di una preghiera... a te Maria noi ricorriamo💗vieni in nostro aiuto
mi auguro che sia un lieto fine settimana...un abbraccio di bene💗 Mari...:-))