In Iran colloqui sul nucleare, palla in tribunale degli Stati Uniti: Press regista televisivoPremere telegiornali direttore Hamid Reza EmadiGio Nov 13, 2014 10: 08:00 GMT747 3 Interviste correlati:
'Stati Uniti, Israele ha paura del potere iraniano'Israel lobby e 'autorizzata dai repubblicani'Punti di vista correlati:
Nel perseguimento di uno Stato palestineseIl direttore del telegiornale Press TV dice che è fino agli Stati Uniti se i negoziati sul programma nucleare dell'Iran porterebbe ad un accordo finale prima del termine ultimo 24 novembre."... La palla è molto nella corte degli americani. Devono venire con alcuni meccanismi su come procedere con i colloqui se vogliono i colloqui per dare i suoi frutti ", ha detto Hamid Reza Emadi, parlando a premere TV il Giovedi."L'Iran dice che siamo stati trasparenti. L'Iran ha dimostrato la massima sincerità, consentendo ispezioni, ridimensionamento le sue attività nel settore dell'energia nucleare. L'Iran sta cercando di avere qualcosa di molto logico. L'Iran dice che vogliamo livello industriale arricchimento e l'Iran vuole le sanzioni da sollevare del tutto ", ha aggiunto.Emadi biasimato una dichiarazione Mercoledì dagli Stati Uniti il senatore Bob Menendez, il presidente della Commissione Affari esteri, e il senatore repubblicano Mark Kirk, che aveva sollecitato lo smantellamento del programma nucleare iraniano come parte di un accordo finale."L'Iran ha detto diverse volte prima e ora sta dicendo che si tratta di una linea rossa. Si vuole avere la sua tecnologia nucleare. Essa ha il diritto di avere la tecnologia nucleare ", ha detto. "E se i colloqui falliscono il 24 novembre, è colpa degli americani, perché sono quelli che non si attengono ai termini del piano d'azione comune. Essi sono quelli che violano ciò che hanno concordato prima. "Ha citato una fonte vicina ai colloqui come dire che, tornando ai punti già concordati, la parte americana è stato contravvenendo i termini dell'accordo interinale firmato punto di riferimento nella città svizzera di Ginevra il 24 novembre 2013 tra l'Iran e la cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite - Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti, Russia e Cina - più la Germania, noto anche come P5 + 1, in attesa di un accordo definitivo, che si affaccia la scadenza 24 novembre.Secondo l'accordo di Ginevra, soprannominato il piano d'azione comune, i sei paesi si sono impegnati a fornire l'Iran con un certo sollievo sanzioni in cambio della Repubblica islamica accettando di limitare alcuni aspetti delle sue attività nucleari nel corso di un periodo di sei mesi.Come parte dell'accordo interinale, l'Iran ha sospeso il 20 per cento di arricchimento dell'uranio a partire dal 20 gennaio, quando l'accordo è entrato in vigore. Iran poi ha iniziato a diluire e ossidare il suo 196-kg scorte di uranio del 20 per cento-arricchito.L'Agenzia internazionale dell'energia atomica (AIEA), il cane da guardia nucleare delle Nazioni Unite, ha pubblicato relazioni mensili su impegni dell'Iran Secondo l'accordo completo.