MARMOTTA

Post N° 172


CASA TOMADA"Casa tomada" (Casa occupata) è uno degli splendidi racconti di Julio Cortazàr contenuti nella raccolta "Bestiario" edita in Italia da Einaudi.Racconta di due anziani coniugi che vivono in un'antica e bellissima casa la quale è parzialmente occupata da alcune misteriose entità non ben definite. Suddette presenze sono decisamente fastidiose: dapprima discrete, poi sempre più invadenti e rumorose, alla fine costringono i due malcapitati vecchietti a lasciare la loro abitazione e ad andare a vivere in strada abbandonando nella Casa tutti i loro più cari averi, tra l'altro pieni dei ricordi di una intera vita.Studiosi di letteratura e Comparatisti si sono sovente interrogati sulla reale natura di simili "presenze".C'è chi ci ha visto il Nuovo che avanza e sommerge il Vecchio.C'è chi ci ha visto l'Inconscio che si ribella alla SuperIo e si riappropria dell'Io con irruenza, portando però alla distruzione dell'Antica Casa.C'è chi ci ha visto una lunga pippa mentale dell'autore sulla Rivoluzione.C'è chi ci ha visto una storia di fantasmi.C'è chi ci ha visto una gradevole satira sugli ospiti (che dopo 3 giorni puzzano).Tutte palle. Io, Fayaway, laureata in Studi Comparatistici, Marmotta sull'orlo di una crisi di nervi, ho finalmente capito il VERO e UNICO significato del racconto di Cortazàr.LE PRESENZE CHE OCCUPANO LA CASA SONOI MASTIChi sono i masti? Sono gli operai. I muratori. Quelli che tu chiami quando la tua magione è ormai vecchia e fatiscente sperando che in un paio di settimane i muri possano essere debitamente imbiancati e le crepe riparate. UTOPIA! A casa mia ci sono i masti. Devono dividere in due appartamenti indipendenti la mia villetta.Tutto è coperto da un dito di polvere e "sfravecatura".Non ho più una stanza mia (dormo nel soggiorno).Non ho più la possibilità di usare il PC.Non ho più un bagno tutto mio Non ho più la VASCA DA BAGNO I miei libri, le mie scarpe, i miei vestiti sono tutti ammassati negli scatoloni a parte due paia di pantaloni, un pigiama, un paio di scarpe, 3 magliette, 2 reggiseni e 3 mutande. Non leggo un libro da settimane. A casa mia non si sono mai superati i 70 decibel: adesso il minimo è 110!!Passo tutte le giornate fuori casa. Farò la stessa fine dei due anziani coniugi del racconto di Cortazàr? Canzone del giorno: Giorgio Gaber - Risposta al Ragazzo della Via Gluck<<Ma quella casama quella casaora non c'è piùma quella casama quella casal'han buttata giù>>