MARMOTTA

PSICOLOGIA SPICCIOLA DELLA MASCHERA


L'altro giorno ho visto spiaccicate sulla fiancata dell'R2 tre belle uova con tanto di guscio, mentre all'interno dello stesso pullman vedevo rantolare i passeggeri asfissiati dall'inopportuna presenza di una fialetta puzzolente. Essì, non c'è che dire: è proprio arrivato Carnevale!
Per me Carnevale, al di là di tutto quello che può significare in ambito religioso o culinario, ha sempre significato una sola cosa: potersi per una volta travestire in maniera estrosa! Essere per un giorno non la solita Fayaway timida e schiva, che non sa raccontare barzellette e che tutti ignorano, ma qualcuno di completamente diverso. Volete conoscere la vera personalità di un individuo? Dategli la possibilità di travestirsi come gli pare! e vedrete ciò che egli nasconde sotto un'altra maschera, quella della quotidianità. Vedrete i suoi desideri più nascosti, le sue passioni, le sue paure esorcizzate, e allora sì che lo conoscerete davvero.Il presente discorsetto lo feci a mia madre all'età di soli 10 anni, ma devo purtroppo ammettere che non è mai servito a molto in quanto ogni mia richiesta o desiderio per il costume di Carnevale è sempre stato ignorato e dileggiato
 Nello specifico, io mi sarei sempre voluta vestire da:- ballerina di hoola delle Hawaii, con tanto di gonnellino di paglia e corona di fiori al collo- orientale col kimono (avrei dovuto capirlo allora come sarebbe andata a finire...)- cruciverba (mi ero inventata tutto, pure il maxischema fatto da me su due grossi cartoncini Bristol)
- Jessica Rabbit (quel vestito glitterato rosa mi ha sempre fatto morire!)
- Madonna, la cantante, col vestito usato nel videoclip di Erotica
- sirena (l'anno in cui uscì al cinema La Sirenetta)- guerriera sailor (il primo che ride gli spacco la faccia!)
- Paperinik (ho sembre desiderato gli stivaletti a molla)- dottoressa di E.R. che va in giro a defibrillare tutti (il lato sadico di Fayaway)
- odaliscaE nonostante presentassi a mia madre (che è sarta) queste idee sempre correlate di modello per realizzarle, mi sono sempre state bocciate e nel corso degli anni a Carnevale sono stata costretta a vestirmi da:- fiore con la corolla di cartapesta- spagnola con neo e sopracciglia foltissime disegnate con l'eye liner di mia cugina
- Madonna, ma non la cantante, proprio LA Madonna, con tanto di aureola in testa!
- Rita da Cascia, con tanto di aureola (riciclata dal costume dell'anno prima)
- regina ne la recita di Carnevale "Il Gatto con gli stivali" (l'unico personaggio che non aveva nemmeno una battuta!)
- signora_ricca_e_avara ne la recita "La Piccola Fiammiferaia"- nuvola (reciclando il vestito da signora_ricca_e_avara)- acqua di mare (reciclando il vestito da nuvola ed applicandoci dei pesci di carta)- rockstar (ma non uscii perché mi venne la febbre)- odalisca, ma non come l'avevo progettata io, col costume di velo trasparente, bensì con addosso i pantaloni del PIGIAMA! Volevo morire....
Ecco, adesso avete capito perché sono una marmotta tanto frustrata?
CANZONE DEL GIORNO: Madonna - Erotica (quanto era figo quel costume là, con le coppe del reggiseno a cono!)