MARMOTTA

PENE D'AMOR PERDUTO (e sovente mai avuto)


Io e il colui siamo una splendida coppia: tra poco festeggeremo i due anni d'amore e l'interesse, l'intesa e la passione tra di noi sono ancora lì, belli saldi come il primo giorno, innamorati, soddisfatti e felici come non mai
Eppure, prima di incontrare il colui, per lunghi mesi sono stata una single incallita e anche piuttosto stronza 
Sono uscita con una quantità aberrante di ragazzi, mentre con altri me la sono tirata talmente tanto che non ci sono neppure arrivata ad uscire. In quei mesi ho conosciuto una variegata fetta di umanità che ha creato nella mia mente da marmotta un allegro bestiario ricco di allegorie e devianze. Devianza comune a molti, il fatto di tirarsela più di me
 E vi assicuro che ce ne voleva!G. lo conobbi alla festa di laurea del fratello. Viveva in un'altra città e pretendeva che io lo andassi a trovare nei fine settimana, alloggiando in albergo però perché coabitava con altri tre ragazzi e a lui gli economici Bed&Breakfast facevano senso. Mi fece una splendida dichiarazione d'amore telfonica: mi piaci, ma non abbastanza da sbattermi per stare con te! Inutile dire che non lo andai mai a trovare.F. lo vidi per la prima volta in libreria. Accettai di uscire con lui: i 39 minuti più NOIOSI della mia vita! 
Lui era uno di quelli che non parlava, voleva che parlassi sempre e solo io, così lui poi poteva commentare con fare distratto "Ah sì?" Al diciottesimo "ah sì?" la mia sopportazione giunse al limite 
e gli imposi di riportarmi immediatamente a casa "così magari mi vedo il secondo episodio di E.R.!" Durante il ritorno, con mia somma sorpresa, si dimostrò incredibilmente loquace: non ho mai sentito così tanti sinonimi di stronza in vita mia!
M. mi abbordò al bar a metà settembre. Era davvero belloccio, con l'abbronzatura ancora dorata ed evidente, i capelli mossi schiariti dal sole e un sorriso smagliante degno della pubblicità di un dentifricio. Dopo 15 minuti di intenso corteggiamento mi lasciò uno dei suoi tanti numeri di cellulare, un Omnitel, dicendo "Mi raccomando chiamami, ma solo dalle 20:00 alle 21:30" Pfui, un altro accattone che si voleva ricaricare a scrocco la scheda!
C. me lo presentarono alcune amiche dell'università. Frequentava un ateneo piuttosto lontano dal mio e viveva all'estrema periferia della città, ma era seriamente interessato ad uscire con me. Talmente tanto che pretendeva che lo andassi a prendere IO con la MIA macchina per poi portarlo in giro a vedere i SUOI amici. Concordammo di vederci un giorno a pranzo, a metà strada tra la mia e la sua università. Alle 8:30 mi arrivò il seguente messaggio "La lezione è saltata, mi scoccio di aspettare, vieni subito o me ne vado" Non risposi neppure.D. lo rimorchiai in chat. Era un tipo decisamente interessante, grande lettore e amante del cinema d'autore, avevamo molte cose in comune ed era pure accomodante. Per me che sono allergica alla nicotina sarebbe stato disposto anche a smettere di fumare "tanto mica sei allergica pure alla marijuana?" Ci saremmo dovuti rivedere il sabato seguente, ma il giovedì uscii col colui... e il resto è storia nota
CANZONE DEL GIORNO: Queen - Crazy little thing called Love...Dammi le chiavi dell'animaaaavoglio traslocare dentro di teeeh!...