MARMOTTA

IL PARADOSSO DELLE TETTE GROSSE


Visto il crescente aumento della richiesta di mastoplastiche additive, potrebbe sembrare che chi ha di natura un seno prosperoso sia avvantaggiata e che la moda e il mercato siano pronti per assorbire le richieste di donne giunoniche. Oggi vi dimostrerò che non è così. Perché io che porto una 5° faccio una fatica bestiale a trovare dei reggiseni decenti e la cosa mi rende abbondantemente isterica!
Partiamo dal presupposto che una 5° naturale una 5° rifatta sono profondamente diverse. Quella naturale sta lì, tranquillina, nascosta candida sotto al maglione, appoggiata morbidamente nella sua coppa C... 
quella rifatta no, è perennemente sull'attenti, in qualunque condizione ambientale ed atmosferica, come se fosse un essere dotato di vita propria che ha deciso di intraprendere la carriera militare! 
Non solo si staglia marmorea verso il cielo in barba a qualunque teoria possa aver mai elaborato Newton, ma ti tiene proprio puntata! TU! - sembra dire - dove sei stato durante la notte tra il 5 e il 6 maggio 1976?
Quindi è lampante che, se questa specie di monolite al silicone può permettersi di essere infilato in qualunque tipo di reggiseno o scollatura, lo stesso non vale per una 5° naturale, che ha bisogno di una solida struttura di stoffa, cuciture e (soprattutto) ferro per evitare l'inevitabile collasso. Peccato che al giorno d'oggi, in Italia, il 90% dei reggiseni immessi sul mercato si fermi alla 4° (mortacci loro!) e quindi l'unica alternativa a girare con la latteria al vento sia l'affannosa ed estenuante ricerca, tra quel 10% rimasto, di un capo che per miracolo ti calza.
Ricerca resa, se possibile, ancora più ardua dal fatto che una 5° misura non può permettersi di indossare tutti i modelli. Tanto per cominciare, bisogna stare alla larga dai push-up, pena l'immediata morte per soffocamento!
Poi, devi evitare anche il modello a triangolo e a vela. Molto semplicemente perché non reggono una mazza, e a dire il vero non vengono nemmeno prodotti oltre la 3° taglia, quindi amen.Cosa rimane? Rimane il classico reggiseno a balconcino, elegante, sobrio, confortevole... e drammaticamente introvabile (nella taglia che serve a me)!
E poi c'è l'ultima spiaggia.Il classico reggiseno "Nonna Marmotta", nei colori bianco, nero o il terrificante "nudo".Con 10 milioni di gancetti, la bretellina spessa come il cinturone di Tex Willer e che ti fa inesorabilmente sembrare le tette due piramidi. Basse.Che però è comodo... e soprattutto ti entra!E quindi, mentre le gioiose 5° rifatte scorazzano in giro libere e pimpanti e le 3° scarse, ipercompresse nei push-up, sembrano 5° naturali, tu, genuina maggiorata d'altri tempi, vai per la tua mesta strada rinverdendo i fasti dell'intimo color carne. E nutrendo non troppo segreti istinti omicidi nei confronti del direttore esecutivo della Yamamay.
CANZONE DEL GIORNO: Mika - Big girl (you are beautiful)Get yourself to the Butterfly LoungeFind yourself a big ladyBig boy come on aroundAnd they'll be calling you babyNo need to fantasizeSince I was in my bracesA watering holeWith the girls aroundAnd curves in all the right placesBig girls you are beautiful