Stamattina, mentre coglievo i fiori di zucca in giardino, ho sentito un miagolìo disperato provenire da dietro ai rami della bougaville: un micio!
Un micio vero! Ecco perché ieri sera i cani dei vicini ululavano ossessivamente, qualche "brava persona" doveva aver scaraventato oltre la siepe questo tenero batuffolino d'amore e felicità.
Un batuffolino con le zanne, invero, perché mentre lo stavo portando al sicuro in casa mi ha mollato un morso ferocissimo sul mignolo e, anche se lo avevo lasciato andare, è rimasto uno o due secondi penzoloni dal mio dito con i canini ben ficcati nella carne!
Un dolore atroce, cavoli!Al momento la belva è in garage, con una ciotola d'acqua e una di crocchi "kittens" (oltre 6 euro per un chilo scarso di crocchi: se non se li mangia tutti giuro che lo scuoio vivo e mi ci faccio un bikini in pelo di gatto!), oltre a una vecchia teglia da forno piena di sabbietta agglomerante. (una genialata, prima o poi devo usarla anch'io!)È ancora tanto spaventato, ogni tanto vado da lui e gli parlo dolcemente per farlo ambientare, ma temo che ci vorrà molto tempo. Cerca la mamma con dei miagolìi strazianti.
Eppure, nonostante tutto, ringrazio Dio che mi ha mandato un micio così bello e stupendo, anche se, ovviamente, la merdaccia che l'ha abbandonato dovrà marcire all'inferno per sempre perché è atroce abbandonare un micio. Sono così felice che potrei scoppiare.
CANZONE DEL GIORNO: Roberto Angelini - Gatto MattoIl gatto matto vigila sul tettoIl gatto matto guarda tutti con sospettoE dall’alto controlla ogni strano movimentoIl gatto matto sta fuori, il gatto matto sta dentroMa è curioso e lui lo sa, controlla tutta la cittàMa da questa seraGratta sulla porta, chissà cosa vorrà
