Non per vantarmi, ma nella mia vita ho ricevuto molti tipi di avanches dagli uomini, e qualcuna pure dalle donne.
Proprio stamattina, ripensando alla mia ormai conclusa carriera di latin lover in gonnella ho calcolato che ho ricevuto almeno un centinaio di approcci diversi!
Chevvidevodì, evidentemente dispongo di un sex-appeal letale che attira più della Nutella spalmata sul pane fresco!Tra le numerose tecniche messe in atto per conquistarmi, sicuramente vale la pena di ricordare:- l'invio di squilli e sms fatti dal telefonino aziendale alle 2 di notte;
- il pedinamento telematico, con tanto di tentato furto di password;- l'invito a scrivere racconti porno aventi per protagonista me e un clochard;- la denigrazione del mio titolo di studio (questo poi è particolarmente efficace!);- il tentativo di stupro attuato nel folto di un bosco, non andato a buon fine solo perché inciampai e gli mollai del tutto involontariamente una ginocchiata;
- l'intrusione repentina di cinque dita appiccicose sotto la mia maglietta;- l'ostentazione del torso nudo da parte di un palestrato (peccato solo per i folti ciuffi di muschio odoroso che gli crescevano sotto le ascelle...)E poi c'è la splendida dichiarazione d'amore che proprio oggi mi ha fatto il signor Pasquale. Ha 47 anni, è sposato e ha due figli di 8 e 5 anni. È un tipo interessante, alto, muscoloso, dalle molteplici passioni e abilità. Un grande esperto di reti informatiche e linee telefoniche, soprattutto!Fa il tecnico di rete per Telecom Italia e negli ultimi 3 mesi è già venuto a casa mia 5 volte. Ogni volta, dice lui, per riparare la linea ADSL. Ma io ormai l'ho capito che i ripetuti guasti è lui stesso a provocarli pur di potermi incontrare e rubare dei fugaci attimi insieme a me! Peccato che io abbia già il Colui, altrimenti un pensierino ce lo avrei fatto....
CANZONE DEL GIORNO: Raf- Ti pretendoTi pretendo in nome dell’amore se c’è stanotte vado fino in fondo, è troppo il mio bisogno di te io non ti voglio ti pretendo è inutile che dici di no, io questo amore lo pretendo, sei l’unico diritto, l’unico diritto che ho.