MARMOTTA

DILEMMI ESISTENZIALI RISOLTI n°2


Qualche sera fa, mentre come al solito ero infognata di lavoro, Collega Mocio mi ha chiesto consiglio per un libro da regalare a un'amica. Un romanzo che dovesse rispettare le seguenti caratteristiche:1) essere un romanzo d'amore, in cui il tema principale fossero i sentimenti dei protagonisti (e fin qui...)2) NON essere una cagata alla Moccia o alla Danielle Steel (ok, ci siamo...)3) ... avere il lieto fine. (urgh
)Tralasciando il fatto che certe domande non so proprio come facciano a venire in mente alla Collega Mocio quando siamo talmente oberate di lavoro che l'unica cosa che vorrei fare è buttarmi dal terrazzino dell'ufficio del Capo
, ma vi prego di rendervi conto dell'apparente impossibilità di trovare un romanzo che soddisfi i criteri elencati. Pensate soltanto alle più grandi storie d'amore:- Romeo e Giulietta (muoiono)- La Signora delle Camelie (lei muore)- Love Story (lei muore, dopo aver rinunciato a fare quello che desiderava pur di far laureare in giurisprudenza il suo ricchissimo ma diseredato marito)- Casablanca (lei fugge e lui rimane a fare il barista)- Tosca (lui lo fucilano per davvero, lei si butta da Castel Sant'Angelo)- Troilo e Criseide (lui muore, lei si vende al nemico)- Orfeo e Euridice (lui si volta perché teme che gli stiano ciulando il portafogli, lei resta morta)- Via col Vento (le muore la figlia, vari mariti, e gran parte della popolazione della Confederazione. Lui se ne infischia)- Cime Tempestose (muoiono tutti pazzi tranne due. Uno dei quali è scemo)- Titanic (ne vogliamo pure parlà?!
)Il primo titolo che mi ho tentato di proporre è stato Orgoglio e Pregiudizio  di Jane Austen, ma la Collega Mocio l'ha cassato con la frase "no, ho visto il film e c'è troppo dialogo, non le piacerebbe".
Dopo questo commento, la faccenda è diventata una questione di principio e fino alla fine del turno si è scatenata una guerra all'ultimo titolo per riuscire a trovarne almeno UNO che le garbasse. La lista di seguito quindi va considerata La Risposta al Grande Dilemma Esistenziale ESISTONO ROMANZI D'AMORE NON STUPIDIMA CON UN LIETO FINE? - Il Cavaliere d'Inverno, di Paulina Simmons: il cui lato più positivo secondo me è che Lei alla fine riesce a rubare il fidanzato alla sorella cessa e rompiballe.- Jane Eyre, di Charlotte Brontë: sottotitolo "La rivincita delle sfigate racchie che si trombano il datore di lavoro in barba alla moglie isterica". Un must.- La Marchesa di O, di Heinrich von Kleist: in cui la protagonista è la vittima di una Immacolata Concezione che l'ha colpita mentre era svenuta. In realtà il padre del nascituro era un necrofilo di passaggio che ha capito solo troppo tardi che Lei non era morta...- Camera con vista , di E. M. Forster: ovvero il più grande Tira_e_molla della storia della letteratura mondiale, con tanto di zie impiccione, cugine sceme e mega fuga finale con epica limonata sull'Arno.- L'uomo del treno , di Hitori Nakano: storia di un ragazzo che conosce una Tipa in metropolitana e invece di corteggiarla normalmente chiede prima consiglio su un forum in Internet e alla fine combinano pure! Credo che mi ci iscriverò anch'io...
CANZONE DEL GIORNO:  The Beatles - SomethingSomewhere in her smile she knows,That I don't need no other lover.Something in her style that shows me.I don't want to leave her now,You know I believe and how.You're asking me will my love grow,I don't know, I don't know.Stick around, and it may show,But I don't know, I don't know.