MARMOTTA

Post N° 160


DILEMMA ESISTENZIALE N°475: MA I PALESTRATI LO SANNO DI ESSERE RIDICOLI? (prima puntata)Il grande scrittore giapponese Yukio Mishima, quand'era piccolo, era grassottello e flaccido. Aveva due belle guanciotte tonde e morbide come una brioche di pasta lievitata, e veniva spesso preso in giro dai suoi compagni di scuola. Naturalmente, le ragazze non lo cagavano di striscio  Poi un bel giorno Hiraoka Kimitake (vero nome di Mishima!) si svegliò e decise di pomparsi di brutto: in capo a pochi mesi divenne un fustacchione dal fisico perfettamente scolpito e pure lampadato!  E cambiò anche carattere: se fino ad allora era stato schivo, timido e gentile, da allora acquisì una sicurezza di sè che rasentava l'arroganza e la boria. Divenne un fanatico del militarismo, del machismo a tutti i costi (pure nel modo di scrivere!) e dell'edonismo (Poi un bel giorno tentò un colpo di stato al termine del quale si suicidò squarciandosi il ventre e poi facendosi decapitare, ma questa è un'altra storia...) A ben guardare, mi rendo conto che la maggior parte delle persone che decidono di palestrarsi compie un percorso simile a quello di Mishima. Sono persone pigre e flaccide, solitamente piuttosto sfigate, che a un certo punto ricevono un'epifania e decidono di cambiare radicalmente vita. Niente più piadina con salame e maionese, niente più barattolone da 3 chili di Nutella schiaffato in mezzo a un gigantesco cornetto, niente più teglia di lasagne ultrafarcite  Ma se il punto fosse solo questo sarebbe nulla, gli eccessi alimentari non fanno bene a nessuno, così come è consigliabile per motivi di salute fare un po' di attività fisica leggera. Noooooh! Loro, i palestrati, devono debellare la massa grassa e pompare al massimo quella magra! E per fare questo non è sufficiente rinunciare ai peccati di gola e chiudersi in palestra per mesi: è indispensabile seguire una ALIMENTAZIONE appropriata, ricca di proteine e povera di carboidrati, che, soprattutto se derivano dai farinacei, sono il nemico numero 1 del palestrato.ALIMENTAZIONE TIPO DEL PALESTRATOCOLAZIONE: 6 albumi d'uovo, un caffè senza zucchero ma con sciolto dentro un cucchiaino di proteine in polvereSPUNTINO: 50 grammi di prosciutto cotto sgrassato oppure 30 grammi di carota (la carota meno del prosciutto perché contiene troppi zuccheri!)PRANZO: verdura lessa in quantità (escluse le patate e le carote), un hamburger di tacchino o 150 grammi di petto di pollo ai ferri e 15 grammi di paneMERENDA: una mela (non troppo grossa però)CENA: bistecca ai ferri o pesce lesso con contorno di verdureIo creperei dal primo mattino, al momento di dover ingollare gli albumi!  Una volta ho chiesto a un palestrato "Ma così non c'è rischio che dimagrisci troppo?" E lui "Nooooooh! Tanto la domenica mi abboffo di frittura!" CANZONE DEL GIORNO: Village People - Macho Man