La mia anima brucia di un fuoco senza requieche Dio mi perdoni per tutto questo.Del mio amore si consuma il mio spirito,la mia vita sembra non avere piu unsenso lontano dal mio Signore.Ogni cosa è una forma distante e non piùbastevole ai miei capricci e ai miei desiderisenza i Suoi occhi che si posano sul mio caposono come vento che percuote le cime degli alberiin cerca della pace che ha smarrito.L'anima mia è in balia del tormentoe nel peccato si rifugia.Come seme anelo la mia terrae arse le mie radici bevono al ricordo dellaSua fonte d' acqua cristallina.Egli ha attraversato i secoli per ritrovarmi,ha solcato gli oceani e domato le tempesteper tenermi ancora tra le Sue braccia,ha chiuso il Suo cuore in oscure prigioniin attesa del mio ritorno in questo tempo.Anelo struggendomi della Sua assenzacome una nave tra le ondee in questa mancanza il cuore è puntoda mille aghi di dolore che ne strappanolembi coi morsi della Sua sete.Lacerti si aprono nel mio petto e nella testanulla sembra quietarmi, se non il Suo pensieroche torna a visitarmi nelle notti che contocome grani di un rosario interminabile.Gli inverni delle mie solitudini sonostanze preda del gelo come ivetri di questo tempio che non hanno piutrasparenze.In un manto d'ombra Lui ha serrato i Suoi ricordi per riviverli con me in eterno.Il mio Amore ha costruito castelli doveserbare la mia memoriae seminato giardini di fiordaliso e lotodove passeggia tenendo per manol'immagine dei nostri giorni migliori.Ed io mi consumo come incensotra le stanze del nostro tempo,come un mare in burrasca che scuote lecolonne del suo tempio sotto lo sguardodel mio Astro e lo scorrere vorticosodi rossi nembi che velano il cielo.All'ombra della morte Egli scivola nei giornicupi della Sua esistenzaed io bramo con tutta me stessa diabbandonarmi insieme alla tristezza deiSuoi giorni che sanno di infinitudine.
Mina... Sacrificio d'Amore...
La mia anima brucia di un fuoco senza requieche Dio mi perdoni per tutto questo.Del mio amore si consuma il mio spirito,la mia vita sembra non avere piu unsenso lontano dal mio Signore.Ogni cosa è una forma distante e non piùbastevole ai miei capricci e ai miei desiderisenza i Suoi occhi che si posano sul mio caposono come vento che percuote le cime degli alberiin cerca della pace che ha smarrito.L'anima mia è in balia del tormentoe nel peccato si rifugia.Come seme anelo la mia terrae arse le mie radici bevono al ricordo dellaSua fonte d' acqua cristallina.Egli ha attraversato i secoli per ritrovarmi,ha solcato gli oceani e domato le tempesteper tenermi ancora tra le Sue braccia,ha chiuso il Suo cuore in oscure prigioniin attesa del mio ritorno in questo tempo.Anelo struggendomi della Sua assenzacome una nave tra le ondee in questa mancanza il cuore è puntoda mille aghi di dolore che ne strappanolembi coi morsi della Sua sete.Lacerti si aprono nel mio petto e nella testanulla sembra quietarmi, se non il Suo pensieroche torna a visitarmi nelle notti che contocome grani di un rosario interminabile.Gli inverni delle mie solitudini sonostanze preda del gelo come ivetri di questo tempio che non hanno piutrasparenze.In un manto d'ombra Lui ha serrato i Suoi ricordi per riviverli con me in eterno.Il mio Amore ha costruito castelli doveserbare la mia memoriae seminato giardini di fiordaliso e lotodove passeggia tenendo per manol'immagine dei nostri giorni migliori.Ed io mi consumo come incensotra le stanze del nostro tempo,come un mare in burrasca che scuote lecolonne del suo tempio sotto lo sguardodel mio Astro e lo scorrere vorticosodi rossi nembi che velano il cielo.All'ombra della morte Egli scivola nei giornicupi della Sua esistenzaed io bramo con tutta me stessa diabbandonarmi insieme alla tristezza deiSuoi giorni che sanno di infinitudine.