BISIGNANO Ivan Molino vince l’edizione del “Palio” 2013 con il quartiere San Zaccaria. Per Molino questo è il secondo successo nella competizione bisignanese (vinse già nel 2000 con il quartiere Giudecca), mentre la tifoseria di San Zaccaria festeggia il titolo locale dopo ben vent’anni di attesa. Ha vinto il cavaliere più continuo e quello, forse, troppo sottovalutato alla vigilia: a volte non avere troppe pressioni addosso può essere il migliore dei regali.Tifoserie caloroseIl Palio 2013, oltre ai fantini e ai cavalli, ha registrato l’assoluta partecipazione delle tifoserie degli otto storici quartieri di Bisignano. I ragazzi di ogni quartiere, nel corso degli ultimi giorni, hanno praticamente mostrato una grande passione, ravvivando il centro storico con i propri colori sociali. Particolarmente vivace la contrapposizione tra Piano e Santa Croce, quartieri all’esatto opposto. I verdi di Piano hanno conquistato sette edizioni del “Palio”, mentre Santa Croce (insieme al quartiere di Piazza) è ancora all’asciutto dal 1991, da quando è stata fondata la giostra cavalleresca bisignanese. Alla fine, rimarranno deluse entrambe. Santa Croce è eliminata al primo turno, mentre Piano ha sperato nella vittoria disputando la finale. Un solo punto in comune per Piano e Santa Croce: entrambe sono state sconfitte da Ivan Molino.Gara perfettaIvan Molino ha rasentato la perfezione: la sua è stata una gara tecnica, dove ha saputo anche dosare le forze. In piena sinergia con il suo amico cavallo, ha incominciato la sua cavalcata dai quarti contro Santa Croce: il cavallo degli orange s’inceppa a causa del nervosismo, e così si spalancano le porte della semifinale a San Zaccaria. Nei quarti vincono anche Piazza (contro San Simone) e Cittadella Coscinale (s’impone su Giudecca), mentre Piano e San Pietro inscenano un derby tra padre e figlio: Claudio Amodio batte, non senza fatica, il figlio Luca, che aveva portato inizialmente in vantaggio i colori di San Pietro. In semifinale la continuità di Molino si abbatte sul cavaliere Franco Fabbricatore: il quartiere Piazza è sconfitto. Nell’altra gara, Piano non ha grosse difficoltà contro Cittadella Coscinale e la finale è servita. Claudio Amodio sfida Ivan Molino e lo spettacolo è garantito, ma il “Capello” di San Zaccaria dimostra di essere veramente in forma. Onore al vincitore Per Ivan Molino, quindi, si registra la seconda vittoria personale al “Palio”, mentre San Zaccaria sale a quota tre nel suo palmares. Il vincitore è stato premiato con la consueta spada lucente, ricevendo anche un assegno da mille euro offerto dall’amministrazione comunale. E c’è di più: avrà l’onore, insieme a una delegazione del Palio, di essere ricevuto in udienza privata da Papa Francesco I. Questa vittoria rimarrà impressa nella memoria dei bisignanesi e degli sportivi.m.m.calabria ora 2-7-13
Palio 2013, vince Molino
BISIGNANO Ivan Molino vince l’edizione del “Palio” 2013 con il quartiere San Zaccaria. Per Molino questo è il secondo successo nella competizione bisignanese (vinse già nel 2000 con il quartiere Giudecca), mentre la tifoseria di San Zaccaria festeggia il titolo locale dopo ben vent’anni di attesa. Ha vinto il cavaliere più continuo e quello, forse, troppo sottovalutato alla vigilia: a volte non avere troppe pressioni addosso può essere il migliore dei regali.Tifoserie caloroseIl Palio 2013, oltre ai fantini e ai cavalli, ha registrato l’assoluta partecipazione delle tifoserie degli otto storici quartieri di Bisignano. I ragazzi di ogni quartiere, nel corso degli ultimi giorni, hanno praticamente mostrato una grande passione, ravvivando il centro storico con i propri colori sociali. Particolarmente vivace la contrapposizione tra Piano e Santa Croce, quartieri all’esatto opposto. I verdi di Piano hanno conquistato sette edizioni del “Palio”, mentre Santa Croce (insieme al quartiere di Piazza) è ancora all’asciutto dal 1991, da quando è stata fondata la giostra cavalleresca bisignanese. Alla fine, rimarranno deluse entrambe. Santa Croce è eliminata al primo turno, mentre Piano ha sperato nella vittoria disputando la finale. Un solo punto in comune per Piano e Santa Croce: entrambe sono state sconfitte da Ivan Molino.Gara perfettaIvan Molino ha rasentato la perfezione: la sua è stata una gara tecnica, dove ha saputo anche dosare le forze. In piena sinergia con il suo amico cavallo, ha incominciato la sua cavalcata dai quarti contro Santa Croce: il cavallo degli orange s’inceppa a causa del nervosismo, e così si spalancano le porte della semifinale a San Zaccaria. Nei quarti vincono anche Piazza (contro San Simone) e Cittadella Coscinale (s’impone su Giudecca), mentre Piano e San Pietro inscenano un derby tra padre e figlio: Claudio Amodio batte, non senza fatica, il figlio Luca, che aveva portato inizialmente in vantaggio i colori di San Pietro. In semifinale la continuità di Molino si abbatte sul cavaliere Franco Fabbricatore: il quartiere Piazza è sconfitto. Nell’altra gara, Piano non ha grosse difficoltà contro Cittadella Coscinale e la finale è servita. Claudio Amodio sfida Ivan Molino e lo spettacolo è garantito, ma il “Capello” di San Zaccaria dimostra di essere veramente in forma. Onore al vincitore Per Ivan Molino, quindi, si registra la seconda vittoria personale al “Palio”, mentre San Zaccaria sale a quota tre nel suo palmares. Il vincitore è stato premiato con la consueta spada lucente, ricevendo anche un assegno da mille euro offerto dall’amministrazione comunale. E c’è di più: avrà l’onore, insieme a una delegazione del Palio, di essere ricevuto in udienza privata da Papa Francesco I. Questa vittoria rimarrà impressa nella memoria dei bisignanesi e degli sportivi.m.m.calabria ora 2-7-13