BISIGNANO D’estate, si sa, la notte è giovane, ma recentemente a Bisignano si tende ad esagerare. Sono molteplici le lamentele dei cittadini che non riescono a riposare nelle notti estive: al caldo afoso e alle zanzare, si aggiunge il fastidio proveniente dai rumori sempre più persistenti che provengono dalle strade e spesso anche da locali e abitazioni private. Il malcostume del chiasso, quest’anno, è ancora più evidente, ed ogni zona ha i suoi fragorosi problemi. Nell’estate che rimarrà nella storia per la scarsità di manifestazione pubbliche sul territorio, i rumori provengono da ben altre fonti, partendo dal centro storico dove spesso e volentieri le automobili, nelle ore più profonde della notte, si sfidano spesso in corse clandestine, considerando il territorio bisignanese quasi come un circuito di rally. Nelle nuove residenziali, dove spesso la corsa automobilistica termina il proprio percorso, gli schiamazzi aumentano. Fuochi di artificio sparati alle tre di notte, ronde di cani che abbaiano e musica ad alto volume sono spesso una consuetudine più che una rarità, costringendo spesso i poveri malcapitati che riposano a munirsi di tappi per orecchie, nella migliore delle ipotesi. Nelle ultime notti, invece, i pericoli si sono raddoppiati con l’aumentare dei roghi sul territorio, tra sacchi di immondizia o parti di vegetazione incolta che incominciano a bruciare, lasciando spesso i cittadini esterrefatti e inermi davanti allo spiacevole spettacolo. m.m.L'ora della calabria 12-8-13
Estate infernale per chi vuole riposare...
BISIGNANO D’estate, si sa, la notte è giovane, ma recentemente a Bisignano si tende ad esagerare. Sono molteplici le lamentele dei cittadini che non riescono a riposare nelle notti estive: al caldo afoso e alle zanzare, si aggiunge il fastidio proveniente dai rumori sempre più persistenti che provengono dalle strade e spesso anche da locali e abitazioni private. Il malcostume del chiasso, quest’anno, è ancora più evidente, ed ogni zona ha i suoi fragorosi problemi. Nell’estate che rimarrà nella storia per la scarsità di manifestazione pubbliche sul territorio, i rumori provengono da ben altre fonti, partendo dal centro storico dove spesso e volentieri le automobili, nelle ore più profonde della notte, si sfidano spesso in corse clandestine, considerando il territorio bisignanese quasi come un circuito di rally. Nelle nuove residenziali, dove spesso la corsa automobilistica termina il proprio percorso, gli schiamazzi aumentano. Fuochi di artificio sparati alle tre di notte, ronde di cani che abbaiano e musica ad alto volume sono spesso una consuetudine più che una rarità, costringendo spesso i poveri malcapitati che riposano a munirsi di tappi per orecchie, nella migliore delle ipotesi. Nelle ultime notti, invece, i pericoli si sono raddoppiati con l’aumentare dei roghi sul territorio, tra sacchi di immondizia o parti di vegetazione incolta che incominciano a bruciare, lasciando spesso i cittadini esterrefatti e inermi davanti allo spiacevole spettacolo. m.m.L'ora della calabria 12-8-13