Si tornerà a parlare dell’impianto dei rifiuti da costruire sul territorio bisignanese, con un consiglio comunale strappato quasi con i denti per le 9 di domenica mattina: in commissione, infatti, i politici hanno, nuovamente, mostrato tutti i loro malumori. Si discuterà se approvare o meno lo schema di convenzione con la Regione Calabria, esattamente come successo qualche settimana fa. Tutto da rifare, quindi, in quanto il terreno indicato per la struttura risulta essere diverso da quello indicato nello schema approvato dal consiglio comunale, che passò con i soli voti della maggioranza. L’opposizione bisignanese, per altro, aveva chiesto il rinvio del consiglio di qualche giorno, per attendere quanto potrebbe succedere in sede di commissione ambientale, ma le loro istanze non sono state ascoltate. La decisione bizzarra, quindi, è stata quella di convocare un’assise di domenica, giorno festivo per eccellenza, con i bisignanesi che sperano, almeno, di poter arrivare in tempo a messa. Il dibattito sull’installazione dell’impianto rifiuti, infatti, tiene banco nell’opinione pubblica e nell’ultimo incontro tra cittadini all’opposizione è stata richiesta un’unione di forze anche con i politici del circondario per fare un blocco comune. Vedremo quali saranno le reazioni e, dopo gli interessamenti di politici e ambientalisti dei territori limitrofi, è arrivata anche un’ interrogazione formulata da Eugenio De Gattis, capogruppo d’opposizione a Lattarico, al proprio comune di competenza chiedendo al sindaco Antonio Barci «Se è a conoscenza di quanto in trattazione e quali sono state le Sue determinazioni in merito. Vogliamo sapere se in qualche modo è stato coinvolto nel processo decisionale dall’amministrazione comunale di Bisignano e se ha preso posizione in funzione delle migliaia di cittadini che rappresenta. Inoltre, quali sono le iniziative che intende intraprendere per il futuro?».mas.manl'ora della calabria 16-11-13
Rifiuti, l'ora della verità
Si tornerà a parlare dell’impianto dei rifiuti da costruire sul territorio bisignanese, con un consiglio comunale strappato quasi con i denti per le 9 di domenica mattina: in commissione, infatti, i politici hanno, nuovamente, mostrato tutti i loro malumori. Si discuterà se approvare o meno lo schema di convenzione con la Regione Calabria, esattamente come successo qualche settimana fa. Tutto da rifare, quindi, in quanto il terreno indicato per la struttura risulta essere diverso da quello indicato nello schema approvato dal consiglio comunale, che passò con i soli voti della maggioranza. L’opposizione bisignanese, per altro, aveva chiesto il rinvio del consiglio di qualche giorno, per attendere quanto potrebbe succedere in sede di commissione ambientale, ma le loro istanze non sono state ascoltate. La decisione bizzarra, quindi, è stata quella di convocare un’assise di domenica, giorno festivo per eccellenza, con i bisignanesi che sperano, almeno, di poter arrivare in tempo a messa. Il dibattito sull’installazione dell’impianto rifiuti, infatti, tiene banco nell’opinione pubblica e nell’ultimo incontro tra cittadini all’opposizione è stata richiesta un’unione di forze anche con i politici del circondario per fare un blocco comune. Vedremo quali saranno le reazioni e, dopo gli interessamenti di politici e ambientalisti dei territori limitrofi, è arrivata anche un’ interrogazione formulata da Eugenio De Gattis, capogruppo d’opposizione a Lattarico, al proprio comune di competenza chiedendo al sindaco Antonio Barci «Se è a conoscenza di quanto in trattazione e quali sono state le Sue determinazioni in merito. Vogliamo sapere se in qualche modo è stato coinvolto nel processo decisionale dall’amministrazione comunale di Bisignano e se ha preso posizione in funzione delle migliaia di cittadini che rappresenta. Inoltre, quali sono le iniziative che intende intraprendere per il futuro?».mas.manl'ora della calabria 16-11-13