M A S M A N

FRESA CUNZATA: LA "RICETTA" PER LA WEBTV A BISIGNANO


Come si prepara una fresa cunzata? Prendete una fresa (ossia la metà di una focaccia tostata, con un buco centrale), cospargertela con un filo d'olio d'oliva, pomodori a quadretti, un pizzico di sale e origano quanto basta.Se leggendo queste prime righe avete avuto l'impressione di essere su un blog di cucina non avete poi tutti i torti. Tuttavia, la "Fresa Cunzata", oltre ad essere un prodotto tipico della nostra tradizione culinaria, da circa tre mesi a questa parte, è anche il nome di un originale programma di webTV registrato a Bisignano.Il programma "Fresa Cunzata" è stato ideato dal conduttore e giornalista Massimo Maneggio, da Graziano Fusaro (ospite fisso di ogni puntata) e da Lucantonio Iaquinta. L'impianto sul quale si basa il programma è abbastanza elementare: dimenticate le scenografie, la regia, il trucco e il parrucco. E' stato sufficiente, infatti, un tavolino inquadrato da una telecamera fissa e una location, sempre diversa nel corso delle 14 puntate finora registrate.Le puntate, della durata media di 40 minuti, sono visibili sia sulla pagina Facebook della trasmissione che sul canale You Tube dedicato.  Il conduttore, l'ospite fisso e i vari ospiti che, di puntata in puntata, si alternano intorno al tavolo, commentano le principali notizie di attualità di Bisignano e dell'Italia, davanti ad una fresa condita e ad un boccale di birra. Il programma non prevede censure o tagli nella registrazione e l'intento principale è quello di comunicare, in modo genuino, la realtà pura e cruda. Non c'è voglia di apparire o di fare polemica a tutti i costi. Il programma è leggero, ironico, apolitico e gli ospiti arrivano con naturalezza e senza bisogno di eccessive presentazioni.Ultimo particolare, la fresa cunzata viene mangiata rigorosamente durante la discussione, come se si volesse, ancora una volta, ribadire l'immediatezza e il carattere informale del programma.  Un modo nuovo di fare comunicazione che, spogliandosi del superfluo e dell'inutile, ha la capacità di rendere partecipe il web-spettatore, come se fosse seduto proprio intorno a quel tavolino, davanti a quella fragrante fresa cunzata.     Giuseppe Caruso