RENDE L’Unical si apre all’innovazione sociale: il dipartimento di Lingue e Scienze dell’educazione ha ufficialmente presentato il master di primo livello in Innovazione Sociale. L’obiettivo del master è di costruire una figura in grado di operare in ambiti strategici, come quelli dell’impresa e della progettazione, con un occhio di riguardo anche a tutti i settori dove è richiesta una comunicatività ad alti livelli. Non a caso, la presentazione del progetto nella sala stampa dell’aula magna è stata seguita, oltre che dagli studenti, anche dal coordinatore regionale di Federcontribuenti, Silvio Carbone, e dal presidente della Confapi Calabria, Francesco Napoli, che ha sottolineato come sarà garantito il supporto delle aziende per un pieno inserimento nel mondo del lavoro. Il master vuole, così, offrire anche un rapido accesso lavorativo, per svecchiare anche i vecchi dogmi universitari e dare un utile slancio a tanti giovani preparati. Franco Altimari, presidente del dipartimento di Lingue e Scienze dell’educazione, ha rimarcato l’entusiasmo per questa nuova avventura:«Il master rientra in un pacchetto ben preciso, che porta a uno spirito innovativo per la nostra formazione. Mettiamo dei saperi a disposizione della società e, a chi ci ha accusato di essere poco reattivi, possiamo rispondere con quest’offerta che dimostra la nostra competitività. Portiamo un messaggio di avanguardia, seguendo anche la via della legalità e della trasparenza, come già fatto in passato». Il master, di cui il bando è già on line, avrà un massimo di quaranta iscritti e partirà raggiungendo un minimo di venticinque partecipanti ed è articolato in 1500 ore di attività formativa, per una didattica che svaria, come dichiarato anche dalla professoressa Giovannella Greco, dalla sociologia della comunicazione alla ricerca operativa, passando per la gestione delle imprese, il diritto commerciale, la pedagogia e la psicologia dello sviluppo. Tra gli altri interventi, nella presentazione, anche quelli dei professori e Angela Costabile: «Vogliamo dare supporto a chi s’interessa di innovatività sociale - il pensiero di quest’ultima - e questa rappresenta anche una sfida per l’Unical, come una sorta di terza missione. All’interno del master, il lavoro sarà una parte integrante, non sarà certamente un parcheggio per studenti».masman
presentato master in Innovazione Sociale
RENDE L’Unical si apre all’innovazione sociale: il dipartimento di Lingue e Scienze dell’educazione ha ufficialmente presentato il master di primo livello in Innovazione Sociale. L’obiettivo del master è di costruire una figura in grado di operare in ambiti strategici, come quelli dell’impresa e della progettazione, con un occhio di riguardo anche a tutti i settori dove è richiesta una comunicatività ad alti livelli. Non a caso, la presentazione del progetto nella sala stampa dell’aula magna è stata seguita, oltre che dagli studenti, anche dal coordinatore regionale di Federcontribuenti, Silvio Carbone, e dal presidente della Confapi Calabria, Francesco Napoli, che ha sottolineato come sarà garantito il supporto delle aziende per un pieno inserimento nel mondo del lavoro. Il master vuole, così, offrire anche un rapido accesso lavorativo, per svecchiare anche i vecchi dogmi universitari e dare un utile slancio a tanti giovani preparati. Franco Altimari, presidente del dipartimento di Lingue e Scienze dell’educazione, ha rimarcato l’entusiasmo per questa nuova avventura:«Il master rientra in un pacchetto ben preciso, che porta a uno spirito innovativo per la nostra formazione. Mettiamo dei saperi a disposizione della società e, a chi ci ha accusato di essere poco reattivi, possiamo rispondere con quest’offerta che dimostra la nostra competitività. Portiamo un messaggio di avanguardia, seguendo anche la via della legalità e della trasparenza, come già fatto in passato». Il master, di cui il bando è già on line, avrà un massimo di quaranta iscritti e partirà raggiungendo un minimo di venticinque partecipanti ed è articolato in 1500 ore di attività formativa, per una didattica che svaria, come dichiarato anche dalla professoressa Giovannella Greco, dalla sociologia della comunicazione alla ricerca operativa, passando per la gestione delle imprese, il diritto commerciale, la pedagogia e la psicologia dello sviluppo. Tra gli altri interventi, nella presentazione, anche quelli dei professori e Angela Costabile: «Vogliamo dare supporto a chi s’interessa di innovatività sociale - il pensiero di quest’ultima - e questa rappresenta anche una sfida per l’Unical, come una sorta di terza missione. All’interno del master, il lavoro sarà una parte integrante, non sarà certamente un parcheggio per studenti».masman