32° turno di Serie A tra botti, gol e 90° minuto, che inizia alle 18.20. L’obbligo è di iniziare con i fatti di Torino, dove tra vetri rotti e bombe carta c’è tanto da riflettere. Guardando ai fatti di cronaca, viene da richiamare Gustave Le Bon e i teoremi sulla società dettati ormai cento anni fa, ricordando che il noto autore aveva sfiducia nei confronti delle folle, le quali non erano assolutamente illuminate dalla ragione, poiché annullavano la singola personalità e la propria autonomia. L’uomo, agendo appunto in folla, arrivava allo stato barbaro, un po’ come successo con i pseudo supporter del Torino. Dopo la spolverata sociologica, si può passare al calcio, seppur con timore. Marco Mazzocchi accompagna la trasmissione con pacatezza, quasi per rispetto dell’influenza di Jacopo Volpi e del duo di ospiti (Beppe Dossena e Gianluca Zambrotta sempre da Milano) che sembrano quelli presi a buon mercato.Parliamo di 90° minuto, dando la prima buona novella nel pensare a Franco Lauro, irreprensibile sul commentare Udinese-Milan 2-1, una gara giocata tra maglie improponibili. Stefano Mattei è l’abbonato del sabato sera, stavolta per Inter-Roma 2-1: l’impressione è che, una volta in pensione, di sabato non andrà manco dai parenti. Tra pochi frizzi e i ritardi che si accumulano, c’è l’attualità con Paolo Paganini quasi in playback per Atalanta-Empoli 2-2.
90° minuto, puntata del 26 aprile 2015
32° turno di Serie A tra botti, gol e 90° minuto, che inizia alle 18.20. L’obbligo è di iniziare con i fatti di Torino, dove tra vetri rotti e bombe carta c’è tanto da riflettere. Guardando ai fatti di cronaca, viene da richiamare Gustave Le Bon e i teoremi sulla società dettati ormai cento anni fa, ricordando che il noto autore aveva sfiducia nei confronti delle folle, le quali non erano assolutamente illuminate dalla ragione, poiché annullavano la singola personalità e la propria autonomia. L’uomo, agendo appunto in folla, arrivava allo stato barbaro, un po’ come successo con i pseudo supporter del Torino. Dopo la spolverata sociologica, si può passare al calcio, seppur con timore. Marco Mazzocchi accompagna la trasmissione con pacatezza, quasi per rispetto dell’influenza di Jacopo Volpi e del duo di ospiti (Beppe Dossena e Gianluca Zambrotta sempre da Milano) che sembrano quelli presi a buon mercato.Parliamo di 90° minuto, dando la prima buona novella nel pensare a Franco Lauro, irreprensibile sul commentare Udinese-Milan 2-1, una gara giocata tra maglie improponibili. Stefano Mattei è l’abbonato del sabato sera, stavolta per Inter-Roma 2-1: l’impressione è che, una volta in pensione, di sabato non andrà manco dai parenti. Tra pochi frizzi e i ritardi che si accumulano, c’è l’attualità con Paolo Paganini quasi in playback per Atalanta-Empoli 2-2.