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Messaggi di Maggio 2017

 

Crotone-Lazio 3-1

Post n°1270 pubblicato il 28 Maggio 2017 da massimo.maneggio
 

(di Massimiliano Aquino)

Ultima partita di campionato per la squadra di Nicola. Il match contro la Lazio chiude il campionato dei pitagorici nella prima storica stagione in Serie A. A novanta minuti dal termine del torneo, i giochi per la salvezza sono più che mai aperti. Il distacco dall'Empoli è di una sola lunghezza. La squadra calabrese ha due risultati su tre a disposizione per mantenere la categoria, qualora l'Empoli non ottenga i tre punti al Renzo Barbera. In caso di arrivo a pari punti - pareggio del Crotone e sconfitta per l'Empoli - infatti, gli scontri diretti premierebbero la squadra di Nicola, che manderebbe in Serie B la squadra Toscana. Allo stadio Ezio Scida, i supporters rossoblu proveranno a spingere la squadra di Nicola verso la nona vittoria in campionato. Indisponibili Stoian e Trotta. 

 

Primo tempo - Prima occasione da rete per la Lazio al 10' di gioco, con Immobile che servito in profondità, costringe Cordaz ad un provvidenziale intervento in calcio d'angolo. Il Crotone prova subito a reagire, e al 14' colpisce con Nalini che non fallisce il cross in area di Rohden. Al 18' Sampirisi favorisce l'intervento di Cordaz su un pericoloso cross di Milinkovic. Al 22' sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Barberis, Falcinelli di testa trova il gol del raddoppio che manda in estasi i tifosi sugli spalti. Al 26' Sampirisi atterra in area Patric e per il direttore di gara è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Immobile che accorcia le marcature. Ancora un occasione da rete per la Lazio al 29', con Immobile che viene fermato in area al momento del tiro. La squadra di Inzaghi inizia a ad attaccare a pieno organico. Al 36' l'uno-due di Felipe Anderson e Murgia mettono i brividi alla difesa rossoblu che si salvano respingendo l'azione. Al 37' Tonev calcia dalla distanza ma il tiro termina sul fondo. Al 39' Felipe Andersona crossa in area per Murgia che colpisce di prima intenzione ma la palla non centra lo specchio della porta. Al 42' Lazio in 10 per il secobdo cartellino giallo rimediato da Bastos. Termina dopo 1' di recupero la prima frazione di gioco. 

 

Secondo tempo - Il Crotone prova subito a chiudere il match, ma la squadra di Inzaghi difende con tutti i giocatori dietro la palla. Al 60' di gico Nalini di testa manda il risultato sul 3 a 1. Al 61' Ceccherini in scivolata respinge un tiro di Immobile. Squadre lunghissime in questo secondo tempo. Al 76' tifosi in delirio per la rete del Palermo sull'Empoli. Al 95' il direttore di gara fischia la fine dell'incontro. Per il Crotone inizia la festa dopo il ko dell'Empoli rimediato a Palermo. La straordinaria stagione dei calabresi termina 34 punti, 9 vittorie, 7 pereggi, 22 sconfitte, 34 reti segnate, 58 subite. Capocannoniere Diego Falcinelli con 13 marcature.

 

Crotone - Lazio tabellini

 

Precedenti - Nella partita di andata Immobile ha regalato i tre punti al 90' alla squadra allenata da Simone Inzaghi.

 

Statistiche -. La sconfitta rimediata contro la Juventus ha interrotto la striscia positiva del Crotone, che aveva ottenuto ben 17 punti nelle ultime sette partite. 

 

Crotone: Cordaz, Sampirisi, Ceccherini, Ferrari, Martella, Rohden, Crisetig, Barberis, Nalini (88' Mesbah), Tonev (95' Kotnik), Falcinelli. All. Nicola.

 

A disposizione: 5 Festa, 33 Viscovo, 3 Claiton, 23 Dussenne, 22 Rosi, 28 Capezzi, 42 Sulijc, 27 Acosty, 99 Simy.

 

Lazio: Strakosha, Bastos, Wallace (79' Spizzichino), Radu, Biglia (69' Crecco), Basta, Murgia, Milinkovic, Patric, F. Anderson (69' Rossi),  Immobile. All. S. Inzaghi. 

 

A disposizione:  55 Vargic, 31 Adamonis, 3 De Vrij, 37 Cardoselli, 18 L. Alberto, 99 Mohamed, 5 Lombardi, 71 Tounkara. 

 

Direttore di gara: Rocchi di Firenze

 

Stadio Ezio Scida - Crotone

 

Marcatori: 14' Nalini (C) 22' Falcinelli (C) 26'-R Immobile (L) 60' Nalini (C)

 

Ammoniti:  Falcinelli (C) Crisetig (C) Patric (L) Nalini (C) Biglia (L) Murgia (L)

Espulso Bastos (L) 

 
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Assegnate le deleghe alla Provincia di Cosenza

Post n°1269 pubblicato il 23 Maggio 2017 da massimo.maneggio
 

Provincia, Iacucci assegna le deleghe. Il Vice è Mario Bartucci

Il Presidente: “attenzione particolare a viabilità ed edilizia scolastica”

 

 //// Comunicato Stampa ///

 

Franco Iacucci, Presidente della Provincia di Cosenza, ha ufficializzato questo pomeriggio in Conferenza Stampa le deleghe dei consiglieri, chiamati a collaborare con il Numero Uno dell’Ente di Piazza XV Marzo.

Il Vice Presidente è il Consigliere Mario Bartucci, al quale è stata conferita anche la delega  alla sanità, politiche culturali, turismo e spettacolo.

Al Consigliere Ferdinando Nociti va la delega alla viabilità e manutenzione del territorio; al suo collega Gianfranco Ramundo è affidato l’incarico all’edilizia scolastica, espropri, impiantistica sportiva, sport e patrimonio; a Felice D’Alessandro va la delega ai trasporti, infrastrutture portuali, attività produttive, industria, artigianato, commercio e sostegno alle Imprese. Francesco Gervasi si occuperà di ambiente, tutela e valorizzazione del territorio, pianificazione territoriale, sistema idrico integrato, piano rifiuti, protezione civile, difesa del suolo, parchi, rapporto con gli enti locali, relazioni interistituzionali; a Vincenzo Scarcello, la delega al Bilancio e Programmazione, tributi, demanio, affari generali e affari legali; per Vincenzo Tamburi, la delega alle politiche sociali, del mercato del lavoro e della formazione professionale, immigrazione, accoglienza, pari opportunità e politiche energetiche.

Questo il rapporto di rappresentanza politica, in riferimento alla deleghe conferite: tre deleghe per il PD; una ad AP; una al Movimento “Il coraggio di cambiare l’Italia”; una al PSI; e una delega all’IDM.

Il Presidente ha quindi comunicato il conferimento di una consulenza di collaborazione, a titolo gratuito conferita all’On. Salvatore Magarò, già Presidente della Provincia di Cosenza e Consigliere regionale, ringraziandolo per aver accettato un incarico gravoso ma importante per l’Ente. Salvatore Magarò assicurerà i rapporti istituzionali con le altre istituzioni della Repubblica, con le istituzioni europee e con le autonomie locali dei paesi membri secondo il principio di leale collaborazione istituzionale; impronterà la propria azione in rapporto con i Comuni, singoli e associati, del territorio; promuoverà un confronto costante con Regione e Comuni, relativamente alle funzioni amministrative spettanti ai singoli livelli di governo locale; nell’ambito dei propri compiti di programmazione e pianificazione, promuoverà il coordinamento dell'attività programmatoria dei Comuni, favorendo forme di collaborazione e associazione tra gli stessi.

Nella relazione introduttiva Franco Iacucci, nel dichiararsi consapevole delle serie di ritardi sulle nomine, si è anche detto uomo di partito, che rispetta le dinamiche delle forze politiche e che non ha quindi voluto interferire con gli appuntamenti importanti che hanno interessato il PD impegnato con il Congresso e la riorganizzazione interna: “ho chiesto anche agli alleati di avere pazienza – ha affermato il Presidente – per rispettare queste esigenze, perché senza la politica e i partiti non si va da nessuna parte”.

Nel rappresentare la situazione della Provincia, così come voluta dalla Legge di riforma e devastata dai tagli di Bilancio, il Presidente della Provincia ha parlato quindi della necessità di un nuovo rapporto con i dipendenti, ringraziandoli per lo spirito di partecipazione.

Un ringraziamento particolare è andato al dott. Antonio Molinari, già Direttore di Ragioneria e Direttore Generale dell’Ente, che gratuitamente ha messo a disposizione la sua elevata professionalità per il superamento delle difficoltà finanziarie attuali; e ai dipendenti del Settore Viabilità, il cui impegno in occasione del Giro d’Italia ha dato lustro all’Amministrazione, ricevendo i complimenti del Comitato Organizzatore.

Infine due promesse importanti: per la Biblioteca Civica, della quale la Provincia è socio fondatore, nei cui confronti l’Ente farà il proprio dovere ripristinando il Capitolo di Bilancio, cancellato in quello precedente; e nei confronti dei dipendenti della Provincia, per i quali è stata stanziata la somma di un milione e trecentomila euro per il pagamento di tutte le spettanze arretrate.

 

 

 

 

 
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90° minuto, puntata del 21-05-2017 (ultima del 2016-17)

Post n°1268 pubblicato il 21 Maggio 2017 da massimo.maneggio
 

Con la puntata odierna, termina l’edizione 2016-17 di 90° minuto. Come ormai da tradizione, mettiamo un dubbio su ciò – attendendo il calendario definitivo della Lega Calcio  – ma diciamo che il più è fatto. Il bilancio stagionale rimane quello di un lavoro fatto a metà: il trio composto da Paola Ferrari, Alberto Rimedio e Mario Sconcerti non funziona al 100%, complice forse l’abitudine allo show dell’anno passato, oppure rimanendo ancorati a precedenti edizioni. L’unica perla dei tre è l’aver insistito con Massimo Rastelli, allenatore del Cagliari, su l’eventuale panchina da affidare nella prossima stagione a Cesare Prandelli. E che doveva rispondere?

Paola Ferrari conduce, Alberto Rimedio fa i numeri, Mario Sconcerti parte con il quadernone, il copione grosso modo rimane sempre lo stesso e, nelle ultime puntate, complice il 100° Giro d’Italia, abbiamo visto un’altra formula: fuori la “Zona Mista”, servizi dilapidati con estrema lentezza e lancio di interviste, abolendo il riepilogo dei gol e l’angolo dato a Claudio Valeri. Rimane una stagione un po’ così, ricorrendo il 10% di share come l’acqua nel deserto e senza grossi spunti dopo tanti anni, a dimostrazione di come sia stato svolto un compitino da sufficienza, senza infamia e senza lode.

Prima di dimenticarcene, facciamo una parentesi doverosa ricordando Guglielmo Moretti, scomparso pochi giorni fa, sottolineando come una tappa fondamentale che consolidò il calcio in Italia è ancora oggi Tutto il calcio minuto per minuto. La storica trasmissione di Radio Uno iniziò ufficialmente il 10 gennaio 1960 grazie all’intuizione del capo della redazione sportiva Rai, l’ora compianto Guglielmo Moretti, che prese spunto da un programma quasi identico sulla radio francese, anche se dedicato al gioco del rugby, dove ai risultati erano alternate le canzonette dell’epoca. Tempi belli.

Torniamo ai giorni d’oggi ed elenchiamo gli inviati e le novità di questa puntata, che per un’ora si è concentrata giustamente sul sesto scudetto della Juventus: il servizio della gara odierna tocca all’eccellente Gianni Cerqueti, il riepilogo di sei stagioni a Stefano Bizzotto (al quale tocca anche Milan-Bologna 3-0). Tra un invito a fare gavettoni al povero Stefano Mattei, Sconcerti tira la perla dell’anno: «Allegri ha cambiato il calcio», mentre Martino Villosio in piazza a Torino intervista un anziano che è tifoso dal 1905. Agli anticipi prima Federico Calcagno con Chievo-Roma 3-5, poi Marco Civoli decisamente al top per Napoli-Fiorentina 4-1. Nei “Tempi supplementari” il via per i servizi di giornata, intervallati dalle interviste da Torino. Detto di Bizzotto, tocca poi a Fabrizio Tumbarello (Empoli-Atalanta 0-1), Giacomo Capuano (Udinese-Sampdoria 1-1), Paolo Paganini (Sassuolo-Cagliari 6-2) e Tiziana Alla (Genoa-Torino 2-1). Al posticipo Lazio-Inter c’è Simona Rolandi…e dopo i saluti di Paola Ferrari, che ha condotto con Alberto Rimedio volendosi un po’ bene, il riepilogo dell’80% dei gol di giornata.

Dopo aver elencato in altri articoli i momenti topici della trasmissione, per una volta dedichiamo un focus agli inviati odierni, quelli che hanno sempre meno spazio ma (probabilmente) hanno sempre più importanza. Li dividiamo in quattro fasce.

 

“I magnifici sette”.

Cesare Castellotti da Torino, Gianni Vasino da Milano, Marcello Giannini da Firenze, Giorgio Bubba da Genova, Ferruccio Gard da Verona, Tonino Carino da Ascoli e Luigi Necco da Napoli: erano loro i grandi protagonisti dai campi, i magnifici sette. Era ovviamente un altro mondo. Ora diamo una sorta di probabili magnifici sette, basandoci sulle presenze dai campi:

Gianni Cerqueti (26-05-1958, iscritto all’ordine dei giornalisti del Lazio) → Giovanni al secolo, professionista dal 1982, l’inviato oggettivamente più bravo, al quale non daranno mai la conduzione di 90° minuto per non sappiamo quale motivo. Cavallo di razzo, a lui va il big match, quando manca… manca pure lui come accaduto due settimane fa. Ottimo ballerino di tango, il #chiediloagianni estivo è stato un bel tormentone.

Stefano Bizzotto (19-06-1961, odg Trentino Alto Adige) → Professionista dal 1982, in questa stagione lo hanno mandato pure a Palermo. Si è fatto scoprire nel registrare preventivamente un servizio, quando l’audio da Genova entrò direttamente in studio nella “Zona Mista” per informare su Genoa-Chievo 1-2 (era il 30 aprile). Quasi mai assente.

Giacomo Capuano (01-01-1964, odg Lazio) → Destinato un tempo agli anticipi, ora è una presenza jolly in ogni giornata o quasi. Il naso rosso è un barometro del tempo, professionista dal 1997 non disdegna le gare casalinghe della Lazio. Forse è stato l’inviato che ha commentato più gol.

Franco Lauro (25-10-1961, odg Lazio) → Professionista dal 1989, l’unico degli ex conduttori a prendere cuffie e microfono e posizionarsi dagli spalti, dove per altro esordiva dopo una vita data al basket e alla conduzione di 90° minuto. Lo hanno usato meno di quanto meritava, passando dal derby di Roma a delle gare del Crotone brutte da commentare come la peste bubbonica.

Gianni Bezzi (17-05-1958, odg Lazio) → Ha quasi sessant’anni, professionista dal 1994, vive con disinvoltura negli stadi non troppo frequentati. Ormai è di famiglia, rassicurante e toccante come quando si è collegato da Pescara e della partita, giustamente dopo il terremoto, non gliene fregava niente.

Dario Di Gennaro (14-04-1970, odg Lazio) → Nell’attesa di risolvere il dubbio se è prestato dal calcio alla pallanuoto o viceversa, Di Gennaro è una sicurezza, l’unico che azzarda qualcosa nei servizi. Professionista dal 2002, è la linea verde mai troppo valorizzata in Rai.

Paolo Paganini (04-09-1963, odg Liguria) → Entra in questo elenco, beffando Federico Calcagno. Professionista dal 1986, ha la Sampdoria nel cuore e il calciomercato nelle vene, sovente realizzando doppiette di servizi.

 

Seconda Fascia

Cristiano Piccinelli (26-09-1976, odg Toscana) → Entra in gioco per aver coperto quasi tutti gli anticipi del sabato sera, concedendosi pochissimo la domenica, anzi lo abbiamo visto al sabato pasquale con Fiorentina-Empoli 1-2 e sentito live negli infrasettimanali. Professionista dal 2005, ha ormai una cadenza basica.

Luca Cardinalini (20-02-1962, odg Lazio) → Professionista dal 1992, è quasi una presenza fissa grazie alle “giornate da ricordare”. Senza aver messo piede in un campo di Serie A, porta a casa la pagnotta.

Federico Calcagno (18-08-1958, odg Piemonte) → Subentra tardi nel giro di stagione, come Dario Di Gennaro, impegnato in altri sport, ma dimostra sempre il solito polso. Dal 1993 professionista di stazza.

Marco Lollobrigida (03-04-1971, odg Lazio) → Impegnato ora nel condurre un talk che con il Giro ha poco da spartire, ha avuto in mano i servizi di mezzogiorno e mezzo con rare incursioni pomeridiane. Ha lasciato Calcio Champagne prima della bagarre di Mehdi Benatia, era il conduttore virtuale di 90° minuto sino ad agosto. Dal 1998 è professionista.

Luca De Capitani Vimercati (15-11-1976, odg Lombardia) → Aveva i posticipi sino al 12° turno, poi ha deciso di mollare (o gliel’hanno imposto). Professionista dal 1998, spesso impegnato in telecronache primaverili, non ha mai utilizzato nei collegamenti il secondo cognome.

Claudio Valeri (13-08-1955, odg Lazio) → Prossimo alla pensione, professionista dal 1982, ha realizzato i servizi dei “Tempi supplementari”, alcuni molto belli, altri che non c’entravano quasi nulla con l’argomento. Anche lui manca da tempo in uno stadio di Serie A.

 

Le donne

Tiziana Alla (18-01-1965, odg Lazio) → Entrerebbe in seconda fascia, ma la inseriamo nella categoria adatta. Professionista dal 1993, è quasi forzata al calcio, proviene da Rai International.

Simona Rolandi (01-06-1973, odg Lazio) → C’è bisogno di sorridere a ogni stacco? Questo se lo chiedono in tanti, dal 13° turno precisamente, quando è entrata in campo per i posticipi. E in generale dal 2001, anno del suo professionismo. Ha condotto qualche puntata di 90° minuto di Serie B un paio di stagioni fa.

 

Le comparse

Un esercito i giornalisti dei posticipi e degli anticipi, menzioniamo chi ha curato un servizio del giorno, tipo Giuseppe Galati e Lucio Michieli o il buon Marco Civoli, tornato per l’occasione di un derby di Milano. È ritornato Fabrizio Tumbarello da qualche tempo, ma era più in auge la scorsa stagione quando faceva sabato e domenica senza sosta.

Massimo Maneggio

Per rivedere integralmente la puntata di 90° minuto del 21 maggio 2017: http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/media/90-minuto-9f161e34-3950-46d0-b6f4-f7f007e00635.html 

 

 
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Juventus-Crotone 3-0 e sesto scudetto di fila

Post n°1267 pubblicato il 21 Maggio 2017 da massimo.maneggio
 

*** Massimiliano Aquino ***

Trasferta da brividi per la squadra di Nicola nella penultima giornata di campionato. Allo Juventus Stadium il Crotone si gioca le ultime chance di salvezza. Entrambe le squadre sono a caccia di punti per raggiungere i propri obiettivi. Nelle ultime sette partite di campionato, il Crotone ha totalizato 2,5 punti a partita, una media da champions ottenuta solamente dalla squadra calabrese. Il divario tecnico tra le due squadre è notevole, ma il tecnico Nicola trasmette ottimismo dentro e fuori dal campo: “Siamo come Rango, il personaggio di un cartone animato che tutti davano per incapace e spacciato e che poi, invece, mostra la sua spavalderia ed ha la sua rivincita. Ci serve una sana follia, di chi non ha nulla da perdere contro la più forte”.

Primo tempo – La Juventus dopo 3′ di gioco crea la prima palla gol del match con il cross in area di Cuadrado respinto da Ceccherini. Al 13′ di gioco la squadra bianconera concretizza il pressing offensivo con la rete di Mandzukic, che raccoglie il cross basso di Quadrado e manda la palla in fondo alla rete. Il Crotone fatica ad uscire dalla propria metà campo. Al 22′ Higuain calcia verso la porta difesa da Cordaz ma il muro difensivo respinge il tiro. Alla mezz’ora il Crotone prova a ripartire sulla fascia con lo spunto di Tonev, ma Dani Alves interrompe l’azione. Al 34′ provvidenziale intervento in angolo di Ferrari sulla conclusione di Higuain. Al 35′ il neo entrato Sampirisi si oppone alla possibile conclusione a rete di Mandzukic. Al 39′ raddoppio della Juventus con una punizione magistrale di Dybala terminata sotto l’incrocio dei pali. Al 43′ Falcinelli da dentro l’area di rigore conclude verso la porta di Buffon, ma una doppia deviazione neutralizza il tiro. Al 46′ Falcinelli si ripete con un tiro dal limite dell’area, ma la conclusione sbatte sulla schiena di Bonucci e  termina la sua corsa sul fondo. Termina dopo 3′ di recupero la prima frazione di gioco.

Secondo tempo – Occasione da rete per la squadra di Allegri al 46′ di gioco, con la conclusione di Cuadrado respinta dal ginocchio di Cordaz. Al 55′ gli ospiti riescono ad arrivare dalle parti di Buffon ma il cross di Rohden viene respinto da Marchisio. Al 65′ la difesa del Crotone si rifugia in angolo dopo l’uno-due di Alex Sandro e Dybala. Al 76′ Pjanic prova la conclusione ma il tiro termina oltre lo specchio della porta. La Goal Line Technology all’83’ decreta la terza rete della Juventus di Alex Sandro sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 93′ Mandzukic sfiora un euro gol direttamente da centrocampo, ma Cordaz si salva con un colpo di reni. Dopo 3′ di recupero termina la sfida tra Juventus e Crotone. Per i calabresi il verdetto è rinviato agli ultimi 90′ di gioco.

Juventus – Crotone tabellini

Precedenti – Nel match di andata la compagine bianconera si è imposta sul Crotone per 2 reti a 0. In gol Mandzukic e Higuain.

Statistiche – Il Crotone ha ottenuto 17 punti nelle ultime sette sfide di campionato, di cui 10 raccolti  nelle ultime quattro trasferte.

 

Juventus: Buffon, Dani Alves, Bonucci, Benatia, Alex Sandro, Marchisio (74′ Lemina), Pjanic (84′ Rincon), Cuadrado (70′ Barzagli)  Dybala, Mandzukic, Higuain. All. Allegri.

 

A disposizione: 26 Neto, 32 Audero, 3 Chiellini, 26 Leichtsteiner, 22 Asamoah, 6 Khedira, 14 Mattiello, 27 Sturaro, 34 Kean.

 

Crotone: Cordaz, Rosi (34′ Sampirisi), Ferrari, Martella, Rohden (78′ Acosty), Crisetig, Barberis, Tonev (57′ Simy), Nalini, Falcinelli. All. Nicola.

 

A disposizione: 5 Festa, 33 Viscovo, 3 Claiton, 23 Dussenne, 15 Mesbah, 28 Capezzi, 42 Sulijc, 29 Trotta, 20 Kotnik.

 

Direttore di gara: Mazzoleni di Bergamo

 

Juventus Stadium – Torino

 

Marcatori: 13′ Mandzukic (J) 39′ Dybala (J) 83′ Alex Sandro (J)

 

Ammoniti: Martella (C) Dani Alves (J)

 
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Istituto Enzo Siciliano: orgoglio di Bisignano

Post n°1266 pubblicato il 16 Maggio 2017 da massimo.maneggio

 

«Esprimiamo soddisfazione per il giornalino scolastico ”Mini Focus” che è stato realizzato all’interno del laboratorio di giornalismo svolto nell’anno scolastico 2016-2017». È quanto afferma il professor Rosalbino Turco, che descrive l’importante progetto realizzato dall’istituto Enzo Siciliano di Bisignano, che è stato premiato con la targa d’argento del presidente della Repubblica. Turco afferma: «Questo è  il frutto di un lavoro congiunto e strutturato da un gruppo di alunni della scuola secondaria di Istruzione Superiore “ E. Siciliano di Bisignano (CS) che, come una vera redazione, hanno saputo collaborare tra loro svolgendo i diversi ruoli di capiredattori, redattori, impaginatori grafici, correttori di bozze, informatici. Tutti gli alunni hanno condotto inchieste, interviste e hanno scritto articoli originali curando le rubriche che più li hanno appassionati (attualità, cultura, cronaca scolastica e cittadina, musica, alla scoperta del territorio, sport)». Il lavoro fatto facilita l’approccio  critico,  fa  riflettere sui temi che la cronaca politica suggerisce di discutere l’eticità dell’informazione, per comprendere il peso dell’economia e della finanza,  gli stereotipi razziali e sessuali, la mediazione fra cronaca e storia. Il progetto, oltre a  collocarsi nella dimensione della ricerca, è uno strumento che stimola la curiosità, genera simbiosi tra docente e alunno, consente di svolgere e attualizzare l’educazione civica e formare il cittadino . Turco così commenta: «Questo progetto, che è stato premiato a livello nazionale, con targa d’argento del Presidente della Repubblica, gratifica l’Istituto “E. Siciliano” è un merito anche per l’impegno di quanti nella scuola credono in un progetto di vita. Ringrazio per questo il dirigente Giancarlo Florio, che ha valorizzato nella nostra scuola la progettualità innovativa. Occorre continuare, in questa direzione, soprattutto per concorrere a colmare la distanza che separa i giovani dal “quotidiano”. Di fatto il giornale scolastico è un investimento civile e sociale che mira a fare dei giovani studenti i cittadini del futuro. Voglio ringraziare anche il precedente dirigente scolastico Franco Murano, nonché il giornalista Massimo Maneggio per le sue competenze, che da esperto, con dedizione e impegno, ha favorito la competenza e la crescita giornalistica negli studenti consentendo il raggiungimento di questo importante traguardo».

 

 

 Rosalbino Turco

 
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Luzzi: i candidati delle elezioni 2017

Post n°1265 pubblicato il 16 Maggio 2017 da massimo.maneggio
 

Verso il Futuro - Candidato a sindaco: Umberto Federico 

 

Camillo Borchetta

Teresa Bria

Graziella D'Acri

Michele Dima

Rocco Falbo

Daniel Greco 

Teresa Gualtieri

Maria Leone

Mario Murano

Gino Palermo

Alessandro Scarpelli

Salvatore Sena

 

Impegno civile per Luzzi - Candidato a Sindaco: Giovanni Corallo

 

Vito Piccolo

Pino Dell'Armi

Fabio Longo

Ivan Ciardullo

Angela Maria Lirangi detta Maria

Alessandro Cilento

Marida Forte

Carlo Lirangi

Giuseppina Algieri detta Pina

Albano Sprovieri

Veronica Bruno

Francesco Cofone

 

Movimento Cinque Stelle - Candidato a Sindaco: Michele Federico

 

Francesco Canova

Evelina Chimenti

Sonia D'Acri

SimonVincenzo De Marco detto Simone

Mario Francesco Gencarelli

Giuseppe Giorno

Angelica Intrieri

Antonio Francesco Lanzino

Maria Giovanna Leone

Emilio Malizia

Cristian Murano

Giuseppe Scalercio

 

Partito Democratico - Candidato a Sindaco: Andrea Guccione

 

Franco Caloiero

Andrea Cosenza

Maria Rosaria D'Amico

Rossella Docimo

Ida Ramona Fazio

Luca Ferraro

Flaviano Federico

Antonio Gaudio

Gianfranco Lupinacci

Roberto Bevacqua

Francesco Montalto

Loredana Rio

 

Luzzi Siano Noi - Candidato a Sindaco: Silvio Incutto

 

Teresa Belmonte

Marino Buccino

Pasquale Cassavia

Rosanna D'Amico

Diego De Rose

Luca Malizia

Annamaria Martucci

Luigi Pagliaro

Maria Pia Polizzo

 
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Crotone-Udinese 1-0

Post n°1264 pubblicato il 14 Maggio 2017 da massimo.maneggio
 

--- Massimiliano Aquino

Il Crotone scende in campo contro l'Udinese per centrare un altro successo dopo gli ultimi risultati positivi. A tre giornate dal termine, i giochi sono ancora aperti, con la squadra di Nicola distante quattro punti dalla zona salvezza. Alla vigilia del match, il tecnico dei pitagorici mantiene alte le motivazioni: "Nelle ultime partite abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Nel calcio tutto è possibile. Affronteremo una squadra fisica, ben allenata che sta ancora facendo bene". Indisponibile Stoian. Squalificato Capezzi.

 

Primo tempo - Prima occasione da rete per gli ospiti dopo 3' di gioco con Badu che da posizione centrale calcia sopra la traversa. Risponde il Crotone al 12' con Falcinelli che da dentro l'area di rigore calcia di potenza oltre lo specchio della porta. La squadra di Del Neri si porta nuovamente al tiro all'11' con Ali Adnan, che ci prova dalla distanza con una conclusione terminata a lato. Al 18' di gioco esultano i supporters rossoblu per la rete di Rohden, che raccoglie in area il cross di Trotta, e con un preciso diagonale batte Scuffet. Al 20' Sampirisi salva in corner una conclusione di Danilo appostato sul secondo palo. Al 24' Ferrari respinge con il corpo una conclusione violenta di Kums. Al 26' Cordaz respinge con i pugni il tiro di De Paul. Al 27' è la squadra di Nicola a rischiare il gol del raddoppio con una conclusione insidiosa di Trotta bloccata da Scuffet. Al 32' sugli sviluppi di un calcio d'angolo, l'Udinese rischia il gol del pari con Danilo che calcia sopra la traversa. Scuffet al 38' respinge in angolo la conclusione in area di Falcinelli. Sul finire del primo tempo, un'altra prodezza di Scuffet al 40' nega la rete del doppio vantaggio all'attaccante rossoblu. Termina con i padroni di casa in vantaggio di una rete la prima frazione di gioco.

 

Secondo tempo - Nella ripresa la squadra friuliana prova a spingere in avanti, ma la squadra di Nicola copre bene tutte le zone del campo. Al 52' il palo salva la squadra di Nicola sulla conclusione di testa di Felipe. Forcing dell'Udinese nelle fasi iniziali della ripresa. Al 58' prova a ripartire in contropiede il Crotone ma Felipe anticipa l'incursione di Sampirisi. Al 62' trema il montante della porta difesa da Scuffet dopo la conclusione di testa da parte di Trotta. Al 66' il colpo di testa di Rosi si infrange contro i guantoni di Scuffet che respinge in corner. Al 68' rete annullata a Falcinelli per un presunto fuorigioco sugli sviluppi di un calcio di punizione. Al 75' Sampirisi interrompe un'azione offensiva di Perica. All'81' la difesa della squadra di Nicola respinge la conclusione direttamente in porta di Paul sugli sviluppi di un calcio di punizione. Nei minuti finali il Crotone si difende a pieno organico. Termina dopo 5' di recupero la sfida tra Crotone e Udinese.

 

Crotone - Udinese tabellini

 

Precedenti - Udinese vittoriosa nella partita d'andata con la doppietta di Thereau.

 

Statistiche - Nelle ultime sei giornate la squadra di Nicola ha totalizzato 14 punti, ovvero, gli stessi ottenuti nelle 29 partite precedenti. L'attaccante Diego Falcinelli ha siglato 12 marcature su 30.

 

Crotone: Cordaz, Rosi, Ceccherini, Ferrari, Sampirisi, Rohden, Crisetig, Barberis (85' Sulijc), Nalini (72' Acosty),  Falcinelli, Trotta (90' Simy). All. Nicola.

A disposizione: 5 Festa, 33 Viscovo, 3 Claiton, 21 Cuomo, 23 Dussenne, 15 Mesbah, 24 Tonev, 20 Kotnik.

Udinese: Scuffet, Widmer, Danilo, Felipe, Ali Adnan, Kums (61' Balic), Badu, De Paul (82' Ewandro), Jankto, D. Zapata,  Thereau (60' Perica). All. Del Neri.

A disposizione: 1 Karnezis, 25 Perisan, 75 Heurtaux, 4 Angella, 34 Gabriel Silva, 95 L. Evangelista, 19 Matos.

Direttore di gara: Fabbri di Ravenna

Marcatori: 18' Rohden (C)

Ammoniti: Kums (U) Falcinelli (C) Ali Adnan (U) Sampirisi (U)

 

 

 

 

 
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Elezioni 2017 Bisignano

Post n°1263 pubblicato il 13 Maggio 2017 da massimo.maneggio
 

Candidatura a sindaco della sign. BISIGNANO STEFANIA

Candidati alla carica di consigliere comunale:

CLAUDIO AMODIO (COSENZA 06-01-1971)

FERNANDO BISIGNANO (COSENZA 11-08-1959)

UMILE BISIGNANO (BISIGNANO 29-04-1954)

ISABELLA CAIRO (ACRI 15-06-1981)

MARIO UMILE D’ALESSANDRO (BISIGNANO 15-08-1956)

EUGENIO FUSARO (COSENZA 14-02-1979)

ALESSANDRA LANZONE (COSENZA 26-08-1968)

MARIA MAIURI (COSENZA 03-07-1986)

ANTONELLA MIA’ (TERRANOVA DA SIBARI 25-09-1977)

LUCIANO MIGLIURI (COSENZA 13-12-1977)

CARMEN PAFFILE (COSENZA 25-05-1995)

MARCELLO RITACCO (COSENZA 19-06-1984)

PASQUALE SANGERMANO (COSENZA 20-06-1974)

MARIA ROSARIA SITA (COSENZA 07-10-1975)

UMILE FRANCESCO TORTORELLA (COSENZA 15-03-1986)

FRANCO VOCATURO (COSENZA 15-09-1966)

 

Candidatura a sindaco del sign. FUCILE FRANCESCO

Candidati alla carica di consigliere comunale:

ALGIERI ANDREA (COSENZA 21-08-1976)

AMODIO ENRICO (COSENZA 04-02-1973)

CALVELLI FRANCESCO (BISIGNANO 03-11-1970)

CAPALBO VERONIQUE (VILLEFRANCHES F. 11-07-1968)

CHIARAVALLE FRANCESCO (COSENZA 24-08-1980)

DE MARCO STEFANIA (COSENZA 11-08-1980)

ESPOSITO PIETRO detto Giampiero (BISIGNANO 21-03-1962)

GALLO ANTONIO detto Antonello (BISIGNANO 12-03-1957)

GUARNIERI EVA (COSENZA 06-01-1972)

AUGIERI ROSSELLA (COSENZA 30-07-1987)

PANCARO ANTONELLA (COSENZA 14-02-1990)

PATERNO FEDERICA (DOMODOSSOLA VB 23-02-1990)

PUTERIO MARIA ASSUNTA (COSENZA 01-01-1987)

RAGO ELIO (BISIGNANO 18-12-1958)

RITACCO GIANLUCA (MAINZ D. 12-10-1984)

VILARDI SANDRO TULLIO (TORANO CASTELLO 24-03-1960)

 

Candidatura a sindaco del sign. LO GIUDICE FRANCESCO

Candidati alla carica di consigliere comunale:

LUCANTONIO NICOLETTI (ROSSANO 04-08-1981)

ANTONIO detto TONY AMMIRATA (GENOVA 13-05-1977)

GINA AMODIO (SCHWABISCHGMUD, D. 13-06-1973)

GIANNICOLA BAFFA (COSENZA 11-03-1972)

PIERFRANCESCO BALESTRIERI (COSENZA 02-08-1995)

FRANCESCA COSCHIGNANO (COSENZA 11-06-1995)

GIANFRANCO FAZZINA (BISIGNANO 11-02-1965)

GRAZIANO FUSARO (COSENZA 14-03-1979)

ORNELLA GALLO (BISIGNANO 15-05-1968)

FRANCESCO GUIDO (COSENZA 16-12-1982)

FRANCESCA CRISTINA LUCIERI in DE LUCA (LAMPERTHEIM D. 10-02-1972)

FRANCESCA PIRILLO (COSENZA 16-01-1982)

FRANCESCO PONTEDORO (BISIGNANO 06-11-1950)

ALESSIA PREZIOSO (COSENZA 26-06-1992)

MARCELLO PREZIOSO (BISIGNANO 01-03-1977)

FRANCESCO STRAFACE (COSENZA 05-03-1973)

 
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Elezioni 2017 Bisignano

Post n°1262 pubblicato il 13 Maggio 2017 da massimo.maneggio

Candidatura a sindaco della sign. BISIGNANO STEFANIA

Candidati alla carica di consigliere comunale:

CLAUDIO AMODIO (COSENZA 06-01-1971)

FERNANDO BISIGNANO (COSENZA 11-08-1959)

UMILE BISIGNANO (BISIGNANO 29-04-1954)

ISABELLA CAIRO (ACRI 15-06-1981)

MARIO UMILE D’ALESSANDRO (BISIGNANO 15-08-1956)

EUGENIO FUSARO (COSENZA 14-02-1979)

ALESSANDRA LANZONE (COSENZA 26-08-1968)

MARIA MAIURI (COSENZA 03-07-1986)

ANTONELLA MIA’ (TERRANOVA DA SIBARI 25-09-1977)

LUCIANO MIGLIURI (COSENZA 13-12-1977)

CARMEN PAFFILE (COSENZA 25-05-1995)

MARCELLO RITACCO (COSENZA 19-06-1984)

PASQUALE SANGERMANO (COSENZA 20-06-1974)

MARIA ROSARIA SITA (COSENZA 07-10-1975)

UMILE FRANCESCO TORTORELLA (COSENZA 15-03-1986)

FRANCO VOCATURO (COSENZA 15-09-1966)

 

Candidatura a sindaco del sign. FUCILE FRANCESCO

Candidati alla carica di consigliere comunale:

ALGIERI ANDREA (COSENZA 21-08-1976)

AMODIO ENRICO (COSENZA 04-02-1973)

CALVELLI FRANCESCO (BISIGNANO 03-11-1970)

CAPALBO VERONIQUE (VILLEFRANCHES F. 11-07-1968)

CHIARAVALLE FRANCESCO (COSENZA 24-08-1980)

DE MARCO STEFANIA (COSENZA 11-08-1980)

ESPOSITO PIETRO detto Giampiero (BISIGNANO 21-03-1962)

GALLO ANTONIO detto Antonello (BISIGNANO 12-03-1957)

GUARNIERI EVA (COSENZA 06-01-1972)

AUGIERI ROSSELLA (COSENZA 30-07-1987)

PANCARO ANTONELLA (COSENZA 14-02-1990)

PATERNO FEDERICA (DOMODOSSOLA VB 23-02-1990)

PUTERIO MARIA ASSUNTA (COSENZA 01-01-1987)

RAGO ELIO (BISIGNANO 18-12-1958)

RITACCO GIANLUCA (MAINZ D. 12-10-1984)

VILARDI SANDRO TULLIO (TORANO CASTELLO 24-03-1960)

 

Candidatura a sindaco del sign. LO GIUDICE FRANCESCO

Candidati alla carica di consigliere comunale:

LUCANTONIO NICOLETTI (ROSSANO 04-08-1981)

ANTONIO detto TONY AMMIRATA (GENOVA 13-05-1977)

GINA AMODIO (SCHWABISCHGMUD, D. 13-06-1973)

GIANNICOLA BAFFA (COSENZA 11-03-1972)

PIERFRANCESCO BALESTRIERI (COSENZA 02-08-1995)

FRANCESCA COSCHIGNANO (COSENZA 11-06-1995)

GIANFRANCO FAZZINA (BISIGNANO 11-02-1965)

GRAZIANO FUSARO (COSENZA 14-03-1979)

ORNELLA GALLO (BISIGNANO 15-05-1968)

FRANCESCO GUIDO (COSENZA 16-12-1982)

FRANCESCA CRISTINA LUCIERI in DE LUCA (LAMPERTHEIM D. 10-02-1972)

FRANCESCA PIRILLO (COSENZA 16-01-1982)

FRANCESCO PONTEDORO (BISIGNANO 06-11-1950)

ALESSIA PREZIOSO (COSENZA 26-06-1992)

MARCELLO PREZIOSO (BISIGNANO 01-03-1977)

FRANCESCO STRAFACE (COSENZA 05-03-1973)

 
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Roberto Cairo lascia il Consiglio di Bisignano

Post n°1261 pubblicato il 10 Maggio 2017 da massimo.maneggio
 

COMUNICATO STAMPA

Il quadro politico che si avvia alla consultazione elettorale per le prossime amministrative di Bisignano e che si va delineando mi porta a valutare con attenzione e scrupolosità lo scenario politico per il rinnovo del consiglio della nostra amata cittadina.

Dopo anni di lotte, di battaglie e di tanti sacrifici personali devo constatare che mai come ora a Bisignano si è di fronte ad un quadro politico per la preparazione delle liste così indefinito e senza alcun obiettivo preciso sulla base di un programma elettorale degno di una città come Bisignano, ma solo una ricerca spasmodica per la conquista di una poltrona a tutti i costi. Ho vissuto la vita di consigliere comunale per ben trent’anni, ricoprendo ruoli come semplice consigliere, assessore e vice sindaco con passione e dedizione, alcune legislature in maggioranza e altre dall’opposizione, garantendo sempre la mia presenza e attenzione sia in consiglio comunale che nelle commissioni senza mai guardare l’interesse personale ma guidato sempre dallo spirito per il bene della comunità, senza mai pensare all’appartenenza politica di chi avevo di fronte ma al cittadino inteso come bisignanese, forse alcune volte anche sbagliando, ma sempre con onestà e sincerità. Ai concittadini che mi hanno votato e permesso di vivere una bella esperienza per tanti anni li voglio ringraziare di vero cuore così come ringrazio anche chi a volte mi ha criticato o giudicato nel bene e nel male. Pensavo che la tanto attesa linea giovane avesse un risultato più concreto, creando dei veri cambiamenti oltre che generazionali anche di leadership; Bisignano aspettava uno scossone per dare inizio alla vera politica con la P maiuscola che non si è verificato.

Tutto ciò premesso mi porta ad intendere la politica come risorsa del territorio dedita a valorizzare la città nonché a intenderla come disponibilità assoluta verso gli altri per accrescere il bene comune di tutti e dare una spinta reale per lo sviluppo culturale, sociale, economico, religioso e riportare Bisignano al centro dell’immagine nella media valle Crati, per una cittadina realmente visibile ed europea. Pertanto voglio comunicare che, non ritrovandomi in queste posizioni, che vanno contro i miei princìpi e pur ricevendo diverse richieste per la partecipazione ancora una volta a questa competizione elettorale, ritengo opportuno rinunciare, ringraziando chi mi ha manifestato stima riconoscendomi capacità e competenze. Auspico per il bene della nostra città che questa difficile campagna elettorale si possa svolgere con serenità, nel rispetto reciproco, con competenza e soprattutto senza perdere di vista l’obiettivo principale che è quello di dare un governo serio, capace e duraturo per sviluppare un programma e far rinascere la nostra Bisignano. Ringrazio ancora chi ha creduto in me in tutti questi anni e gli assicuro che continuerò a fare politica in forme e ruoli diversi tali da rimanere sempre al vostro fianco mantenendo sempre ottimi rapporti personali. Voglio ancora precisare che la politica non può e non deve mai creare disguidi e rotture di amicizie con persone a noi care, se qualcuno pensa di poterlo fare sbaglia e non merita considerazione.

Il mio pensiero va anche ai rappresentanti di partiti i quali spesso agiscono per simpatie o antipatie personali e magari perdono di vista le problematiche politiche e non valutano serenamente le prospettive del quadro politico del momento. Alla fine di questa competizione elettorale ognuno tirerà le somme e le giuste considerazioni assumendosi tutte le responsabilità.

Un ultimo ringraziamento particolare lo voglio rivolgere a tutti gli amici che in questi giorni appena saputo che questa volta non sarei sceso in campo mi hanno espresso la loro vicinanza e il sostegno incondizionato con insistenza ad andare avanti. A loro dico grazie di cuore e mi sento anche di aggiungere che saremo sempre presenti e come sempre ci sarà la mia disponibilità che va ben oltre il rapporto politico del momento.

Bisignano lì 10/05/2017                                                                          Roberto Cairo

 

 
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