Le mie manie

Cardinale Massaja 1809-1889


Nato nella frazione La Braja di Piovà d'Asti [ora Piovà Massaja, Asti] l'8 giugno 1809 da Giovanni Domenico (1774-1853) e da Domenica Maria Lucrezia Bertorello (1774-1837). Battezzato col nome di Lorenzo Antonio, assum erà quello di Guglielmo da Piovà il 6 settembre 1826 quando veste l'abito cappuccino. Viene nominato sacerdote a Vercelli il 16 giugno 1832 e nel 1834 è cappellano presso l'Ospedale Mauriziano di Torino dove rimane sino al 1836, data che lo vede lettore di Filosofia e Teologia nel convento di Moncalieri-Testona. Il 1° marzo 1846 viene chiamato a Roma, il 12 m aggio eletto primo Vicario Apostolico dell‘Alta Etiopia. Il 24 dello stesso m ese viene consacrato vescovo in San Carlo al Corso ed il 4 giugno salpa da Civitavecchia per Alessandria d'Egitto. Il 28 ottobre 1846 sbarca a Massaua per poi proseguire verso l'interno del paese, ma nel novem bre 1847 viene esiliato da W ebe, dejazmach del Tigray. Nel 1850 torna in Europa ed il 4 aprile si im barca a Marsiglia per Alessandria d'Egitto. Da qui nel 1851 lascia il Cairo e risale il Nilo con passaporto francese intestato a Giorgio Bartorelli. Il 21 novem bre 1852 entra in territorio Oromo, dove decide di stabilirsi ad Assandabo (Gudrù). Nel 1854 fonda la m issione dell'Ennarea e nel 1855 si trasferisce a Lagam ara. Nel 1859 lascia l'Ennarea e attraverso Ghera entra nella regione del Kaffa, da cui viene espulso nel 1861. Si stabilisce quindi a Lagam ara e qui rimane sino al 1862. Nel 1864 si im barca a Massaua diretto in Europa dove si ferma tre anni. Il 19 aprile 1866 riparte per l'Africa, nel 1867 è nuovam ente in Europa, ma ritorna in Africa nello stesso anno. Nel 1868 entra nello Scioa e si ferma presso il negus Menelik. Nel 1880 giunge al Cairo e poi a Roma. Alla fine di quell'anno inizia a scrivere le sue memorie, per ordine del pontefice. Nel 1884 riceve il titolo di cardinale. Muore a San Giorgio aCrem ano (Napoli) nel 1889.