Massi 76 e la C.R.I.

Abbiamo il Presidente Nazionale


Massimo Barra è il nuovo presidente della Croce Rossa Italiana. A formalizzare la decisione, scontata per via della candidatura unica, è stata l'assemblea nazionale. Barra ha ricevuto 622 voti su 635 votanti. L'elezione di Barra apre un nuovo corso alla Cri dopo i tre anni di commissariamento di Maurizio Scelli. È il primo presidente eletto con il nuovo statuto."La mia presidenza sarà nel segno della continuità nella vita dell'associazione e della valorizzazione delle realtà locali". Massimo Barra, candidato unico alla presidenza della Croce Rossa Italiana, spiega così all'ADNKRONOS quali saranno i temi forti del suo mandato."In Italia la Croce Rossa è presente in 1.500 località fra grandi e piccole, ha una capillarità sul territorio che può essere paragonata solo a quella dei Carabinieri, e proprio per questo è amata dalla gente, perché la fa sentire protetta nei luoghi in cui vive dai nostri volontari, dalle nostre ambulanze, dai nostri presidi", spiega Barra, secondo il quale "la valorizzazione dei nostri comitati locali comporta un processo di sburocratizzazione"."Non voglio che lacci e lacciuoli che imbrigliano l'amministrazione pubblica imbriglino le nostre realtà locali", sottolinea Barra, ricordando poi che quella della Croce Rossa "è una realtà complessa: non siamo una semplice ong, abbiamo il ruolo di ausiliari dei governi e in tutto il mondo i governi intervengono nella realtà della Croce Rossa, ad esempio nella Conferenza Internazionale della Croce Rossa, dove hanno diritto di voto, e del resto ne sottoscrivono i principi fondamentali".Fonte: AdnkronosBeh... speriamo in bene... se non altro è un mio omonimo!