Master_T88 BLOG

IL NINO E LE SPERANZE DI NEVE IN BRASILE


Abbiamo parlato, in un precedente articolo, del ritorno del Nino, fenomeno di riscaldamento delle acque equatoriali del Pacifico, che sta già prendendo piede in questo mese di Luglio, e che raggiungerà il proprio massimo di attività tra Dicembre e Gennaio prossimo. Sia il modello matematico CFS, che le previsioni della NASA su più modelli oceanici, confermano la presenza di questo fenomeno almeno fino ad aprile del prossimo anno, quando, forse, scemerebbe rapidamente per dare origine di nuovo al suo opposto, cioè La Nina. Ma in Sudamerica si attende il Nino per un'altra particolarità: la possibile presenza della neve, abbondante, sul territorio brasiliano meridionale, come avvenuto altre volte in corrispondenza di riscaldamenti particolarmente forti dell'Oceano Pacifico. Durante il forte Nino del 1994, infatti, si ebbe l'ultima grande nevicata nello Stato del Rio Grande Do Sul, durante il mese di Luglio, quando la neve interruppe le strade delle montagne interne. A quanto pare, mentre con gli eventi della Nina si verificano episodi di freddo estremo, ma secco, con il Nino aumentano le possibilità di neve per questa zona che, tale fenomeno, lo vede molto raramente. In particolare sono stati effettuati degli studi riguardanti due anni con anomalie simili a quelle attuali: il 1965 ed il 1972, che presentarono un inizio d'anno con la Nina ed un fine anno col Nino, ed in fase negativa con la PDO (Oscillazione Decadale del Pacifico). Il secondo semeste dell'anno si presentò molto piovoso, con un'inondazione in Agosto, ma che fu seguita da una grande nevicata sulla parte settentrionale del Rio Grande do Sul, che portò ad accumuli storicamente rilevanti. Ma, nella foto allegata, si riporta anche la nevicata di Caxias do Sul, appena 760 metri di quota a 29° e 10' di latitudine sud, e poco a nord di Porto Alegre, interessata da un grande fenomeno di caduta di neve risalente all'inverno del 1944, caratterizzato anch'esso dalla presenza di un forte Nino. Dunque il Nino favorisce la neve nella parte meridionale del Brasile, donde l'eccitazione e l'attesa dei meteofili brasiliani per i prossimi due mesi invernali. D'altro canto, una forte gelata aveva già interessato queste zone ai primi di Giugno, con la produzione del primo "vino di ghiaccio" nella storia del Brasile.A PRESTO!