PER ASPERA AD ASTRA

Ma tutto ha un principio, una durata e una fine…..


R I C O R D O Tu via, nel mio ricordo Rimasto solo a gemere e ad urlare; Ricordo di due labbra rosa che disegnano un sorriso, Ricordo di passione, come rosso tramonto incantato, Ricordo divertito di mani, lunghe radici sul corpo ; Ricordo di voci gioiose, come gioco di bambini, Lontane, come stagione perduta d’innocenza. Quanti colori ha il Ricordo ? Viola, nettare dolce di labbra fiorite, Candido, sorriso fresco fiocco di neve, Scuro, di turbamento, segreto oscuro, Azzurro, di abbandono, che noi sapevamo Non esser per sempre. Noi, chiamati a nuove scoperte, A dare un senso all’ Io lacero e muto, Noi, in corsa, senza timor di sconfitta. Quanti segreti in così poca vita, E quali suoi odori ? Di terra appena bagnata. Di erba bruciata, Di pelle sconosciuta accanto, Di caramelle condivise, Di un fiore rubato, Di un’amnesia, Di un’illusione, trasmessa convinzione. Tu presto via, Ed io a parlare da solo col tuo ricordo, I suoi colori, I tuoi odori, I nostri segreti. P E R D U T O A M O R E Ti ho cercato In carruggi tortuosi di flebili memorie Ti ho cercato Oltre le cortine del cuore Ti ho cercato Nel fondo di carezze di occhi smarriti Ti ho cercato La’ dove ci eravamo perduti : Ai piedi di sgretolata argilla Sferzata da tempestose acque. Ma ho intravisto soltanto il tuo sorriso.