Arte & cultura

Chiesa di San Lino a Volterra


Questa chiesa fu eretta nel 1480, luogo dove si vuole che fosse stata la casa di San Lino, questo secondo papa. Gli affreschi sono della seconda metà del ‘500 di Cosimo Daddi, pittore manierista di Volterra che lavora anche a Firenze all’ingresso della Villa Petraria con storie di Goffredo di Buglione. La tomba sepocrale è di Raffaello Maffei del 1522, che è uno dei capolavori di Silvio Cosini che era un collaboratore di Michelangelo che lavora anche a Firenze nella Sacrestia Nuova in San Lorenzo, dove ha fatto i candelabri sull’altare. Questo scultore fa anche la tomba Millerbetti e la tomba Strozzi in Santa Maria Novella. È uno scultore curiosissima perché ha alcune volte delle trovate molto fantasiose, ha un gusto manierista e delle trovate anche un po’ macabre come il teschio. La facciata s’adorna di un portale rinascimentale  del 1513.