Pensieri in fuga

Ciò che vorrei esser...


Oggi messaggiavo con un’amica e d’un lampo ho visto come dica spesso come vorrei fosse una persona, o come mi piacerebbe fosse l’altra persona, anche solo per dire che vorrei un’amica serena e felice. Mi sono chiesto. E io? Come dovrei esser io per far sì che la persona sia come vorrei o preferirei che fosse?Allora mi son detto, vorrei esser una voce, per rispondere sempre al telefono quando chiama, una di quelle voci calde e rasserenanti che ti dicono “non pianger tesoro”vorrei esser una bustina di zucchero, perché quando prendi una cioccolata o un the… beh, talvolta può far comodovorrei esser una mano che si appoggia ad una mano distratta da mille pensieri, da mille problemi, perché in due le cose si risolvono megliovorrei esser un fazzoletto, a portata di mano, per asciugar ogni tipo di lacrima e rimetter via subito dopo, perché più avanti non si sa,vorrei esser una coperta, piegata ai piedi del letto, perché nei cambi di stagione non sai mai come coprirti e quando ti svegli la mattina presto hai freddo e senza una coperta in più, ti contorceresti nel letto, a cercar un tepore, magari per le spalle… ma lasciando scoperto i piedivorrei esser un libro, perché se avrai la voglia di legger e di sfogliar le pagine, di cose da dirti ne ho parecchie, almeno stando a quello che mi ha detto un’amica,vorrei esser una penna, una stilo meglio, per scriver ciò che pensi, ciò che tieni dentro… e una lettera ad un amico scritta a penna è un regalo prezioso,vorrei esser una nuvola, per portarti dovunque tu voglia andare, oltre ogni spazio ed ogni tempo, portando l’orizzonte fino a te e fermar per l’eternità ogni attimo unico e irripetibile,vorrei esser una persona, che con i suoi difetti ed i suoi pregi, sappia farti capire che tutti possiamo sbagliare, ma che una seconda possibilità non ci può esser negata,vorrei esser un clown, perché col suo modo impacciato, vero o falso che sia, può farti capire come la vita sia così splendida quando è presa con spontaneità e semplicitàvorrei esser un pacco vuoto e microscopico, perché una volta tanto vorrei regalarti tutto ciò che in quella scatola non puoi metter,vorrei esser una serratura, perché se non dovesse andare e si arrivasse a prender una decisione, non vorrei che quella porta si aprisse più,questo e molto altro vorrei essere… io… da misero uomo qual sono Questa riflessione l’ho fatta pensando ad alcuni discorsi fatti con delle mie amiche ed in particolare con una. E’ una riflessione un po’ stupida, incompleta… ma è giusto così, perché la vita è un diario che va scritto giorno per giorno. Non so come andrà a finire, mi auguro di diventar un buon partner per la mia donna, ma come ho detto a quell’amica… io voglio viverla!