Pensieri in fuga

Si avvicina un altro sabato sera. #2


E' difficile trovar le parole dopo aver scritto una cosa del genere, e non vorrei far la parte del saputello o tirar su l'ennesima retorica di cui oramai pure i giornali sono nauseati e non dedicano che un sottile ritaglio di tempo.Analizzar la questione, valutar le cause, come intervenire, pensare a quele lette promulgare perché questa guerra finisca... boh... forse alla fine, a piccoli passi, qualcosa si riuscirebbe a risolvere probabilmente. Vietiamo la vendita di alcolici dopo una certa ora... ma chi vuol far baldoria li compra prima in un discount o all'ipermercato. Vietiamo la vendita di alcolici ai minori... ma quanti baristi di fronte ad un minore si rifiutano di dar loro una birra? Mettiamo i limiti di velocità sulle strade... magari anche qualche pattuglia... certo... una patente ritirata per eccesso di velocità o per guida in stato di ebrezza può significar almeno una vita salvata (quella del conducente stesso per iniziare). Tutto alla fine però appare come voler far sparire tutta l'acqua del mondo. Possiamo riempir catini e catini d'acqua... ma là fuori rimarrebbero oceani.Vabbè... io stasera esco, con un amico, guida lui... e lui guida ancora più piano di me... eh... guaia a rovinar l'auto nuova! E poi mica beve... una volta persino, al posto della solita aranciata ha ordinato un'ace alla pesca... e giuro che non ha toccato alcool. Poi è uno che ci tiene ai punti della patente... e i punti di sutura potrebbero rovinare il suo look e poi... come farebbe a conquistar le ragazze? E lo stesso io... attenzione per le ragazze a parte. A me piace divertirmi e non conta portar a casa chissà quanti numeri di telefono, o bere chissà quante birre più degli altri, o dimostrar chissà che evoluzioni al volante. Ma in fondo tutto questo conta poco. Perché facciamo auto con decine di airbag, pretensionatori, appoggiatesta ad assorbimento d'urto e mille altre diavolerie. Però non riusciamo a fermare ciò che è nato nella notte dei tempi, prima di airbag, cinture, auto e compagnia bella. Non riusciamo a fermare le nostre menti... o forse quelle altrui. Perché in fondo io posso anche correr piano, o cmq entro i limiti, posso tener la cintura ben allacciata e come me anche i miei passeggeri. Posso tener distanze di sicurezza e la velocità sempre moderata in funzione della visibilità. Posso tener l'auto in perfetta forma, con pneumatici ben gonfiati e dal battistrada non usurato, gli ammortizzatori in regola... ok. Io tutto questo lo faccio. Lo faccio io e anche il mio amico. Lo fa Mario, Giovanni, Susy, Paola, Franco... e pure tu che ora stai leggendo questo blog. Ok, facciamolo. E chi resta che non lo fa... beh... allora forse dovremo far attenzione anche a gente così e sperar di non incrociarli mai lungo la nostra strada e lungo la strada delle persone che conosciamo perché è bello rivedere un amico dopo tanto tempo e non dover legger il suo nome sul giornale locale. Speriamo! E chissà che prima o poi anche i restanti facciano come facciamo noi. Dai, speriamo! E buona serata a TUTTI!