Pensieri in fuga

Lupi ed agnelli


L'altra sera passeggiavo sulla spiaggia... l'aria fresca che ti accarezza i capelli, le mille luci del lungomare che delineano la linea di costa in un gioco di prospettiva che mi ricorda sempre certi disegni che facevo... ero bravo... lo scrosciare delle onde sugli scogli e una coppietta che si aggira lungo il molo... eh... anch'io all'epoca lo facevo... già... quando avevo una ragazza e quando tutto quello che mi circondava era una cornice a tutte quelle emozioni che provavo dentro. Ora le cose sono molto cambiate... e non mi riferisco solo al mare o alla spiaggia. Mi riferisco alle ex... o cmq agli ex in generale. Sulla scrivania dovrei aver ancora una sua lettera dove mi comunica i suoi problemi, i suoi disagi... liberandosi quasi di un fardello che evidentemente con altri non riesci a scollarsi di dosso. Dolce, gentile, quasi in punta di piedi... insomma... un tenero agnellino che bela nel tentativo di ritrovar la sua mamma e con essa quella tranquillità e quella serenità che desidera. E così allora un po' le si va incontro, perché sarà sì un'ex... ma è sempre quella persona a cui si son dette quelle due parole che... negarle ora sarebbe negar la nostra vista stessa e il nostro stesso essere. E allora ti muovi con passi leggeri, come sapendo di esser su di una sottile lastra di ghiaccio... e non ti va di ritrovarti nell'acqua gelida.Rispondi alla lettera, o la chiami, o le mandi una mail o un sms... "gli ex sono ex" come dico spesso... però... sono comunque una parte di te e la loro sofferenza è anche un po' la tua. Potrai farti negare, cercar di voltar pagina... ma non è facile e soprattutto non è così indolore come si crede. A volte addirittura accetti di uscire insieme, per cercar di risollevar il morale e qui... beh... è un po' come avvicinarsi ad un cane randagio che si vede sul ciglio di una strada. Poverino, tutto solo, sembra anche conciato male... ti avvicini e... E' così che il tenero agnellino mostra i denti e basta un attimo... un attimo di distrazione che appare ora come un lupo ringioso dalle zanne acuminate. E allora indietreggi, quasi cercar una qualche difesa, quasi a cercar di capire... capire il perché sei lì, perché non ti sei fatto gli affari tuoi, perché non hai proseguito con la tua di vita. In fondo lei si è rifatta una sua. Torna da te? Perché? A volte posso capire che un sms ogni tanto faccia bene... si mantengono buoni rapporti... "Ciao, come va?"... "Tutto bene grazie"... son cose credo che col tempo vanno via via sciamando... gesti che piano piano si spengono, come una candela la cui fiamma cerca altra cera per ravvivarsi, ma ahimè... parliam di una candela oramai consumata e che presto verrà rimpiazzata.Cmq... appena trovato un bastone per far fronte al pericolo, lo punti contro... ehi, ma dov'è finito il lupo? Sembra esser tornato l'agnellino di prima. E' così che, tra una richiesta di aiuto e di conforto, ed un gesto di stizza e di rabbia, mista forse un po' ad invidia ed egoismo, che gli ex sanno tramutarsi in quelle figure, così opposte tra loro che è difficile preveder quando l'ex sia l'un o l'altro. Ed è qui che sta forse l'ago della bilancia, in noi stessi, in come rispondiamo a quella richiesta o in come reagiamo al loro infantile gesto di invidia. Troncar del tutto oppure no son decisioni che ognun di noi è libero di fare. Capir come e quando chi conoscevamo così bene saprà mutar atteggiamento, almen nel tentativo di trovar difesa da un simile attacco... beh... quello resta uno dei grandi misteri irrisolti dell'umanità, perché i sentimenti umani hanno un codice ancora indecifrabile.