Pensieri in fuga

Cielo a pecorelle.


Negli ultimi giorni il cielo sopra TV e zone limitrofe si riempie, di solito nel pomeriggio o verso sera, di tante nuvole più o meno piccole. Le noto mentre guido. Fuori la temperatura non è molto alta sebbene sia agosto. In alcuni momenti tira un po' d'arietta che così leggera non riesce neppure a spettinarmi i capelli.E guardo quelle nuvole, rese così candide e soffici dal sole che nel suo viaggio quotidiano sta per dare il posto alla luna. Sembrano zucchero filato... già... sembran ciuffi di zucchero filato messi lì magari da qualche bambino festoso... già perché quest'atmosfera mette allegria già di per sè, perché in fondo all'aria aperta si sta bene. Non senti nessuno brontolare per il troppo caldo e non sei neppure costretto a star rintanato in casa per non farti una doccia con quel diluvio che è venuto giù un po' di giorni fa.L'aria ti passa il viso e il tempo sembra fermarsi, tra un tocco di fantasia e l'altro... già perché con tutte queste nuvole, così bianche candide, leggermente ingrigite in alcuni tratti... beh... in quei magici disegni fluttuanti, in quelle dolci sculture... la fantasia lavora, attribuendo a questa o quella la forma più verosimile... perché da un cane o da un gabbiano si passan poi alle persone... con due che si rincorrono, un bambino chino sul proprio giocattolo...Il sole continua il suo silenzioso cammino, irradiando di luce le ultime nuvole e laddove la luce non arriva intensa e la nube un po' diradata... in quei punti ecco delle tonalità d'azzurro che in un'armoniosa scala cromatica dipingono le nuvole stesse, fino al piano piano mimetizzarsi col cielo.Ahimè altre nuvole, più lontane, verso il mare mi sembra... si vede che non sono così festose come le altre... e quell'apparente candore che si vede ancora sulla parte più alta, per quella luce solare che ancora arriva... beh, ecco che guardando un po' più giù l'azzurro di prima scala subito verso un bluastro cupo e profondo. Forse stasera pioverà, come ieri sera, però... in fondo... va così."capirai... che il cielo è bello perché... in fondo fa da tetto ad un mondo pieno di paure e lacrime... e piangerai oh altroché... ma dopo un po' la vita ti sembrerà più facile e così fragile ricomincerai" come in una canzone di Cremonini...E' così...