E' finita...

Caffé che passione!


Cari esseri umani,voglio raccontarvi la storia di un mio amico, anch’egli figlio del vostro pianeta, solo un po’ più ciociaro degli altri. Tale individuo alberga in quel di Case Rosse ma si è sviluppato come individuo in quel di CassinTown (in provincia di Frosinone). Quello che volevo raccontarvi non è la sua storia… quella la potrete trovare in qualsiasi libro di storia delle scuole superiori, bensì di una sua caratteristica che lo rende vulnerabile come Superman alla Kryptonite, solo che il Superman in questione è alto poco più di 1m e 65 e la Kryptonite è il CAFFE. Eh si… la bevanda di cui l’Italia fa sfoggio in tutto il mondo, per lavorazione e consumo, è diventata per il nostro eroe fonte di morte certa. Immaginate di svegliarvi la mattina e sentire l’inconfondibile aroma di caffé che si diffonde in ogni dove… e pensate che poi non è così male svegliarsi… e invece tu devi fare affidamento solo alla tua ormai fragile forza di volontà… o dopo un lauto pranzo, prima dell’amaro, quando la pennichella ti stringe fra le sue braccia… tutti pensano solo al caffé… o quando si incontra un amico e si dice:<< Dai, prendiamoci un caffé!!>> e tu sei costretto a prenderti al massimo il caffé d’orzo, buono come l’olio di ricino… inoltre solo se fatto con la macchinetta apposita perché se si usano i filtri si rischia che quale goccia della sostanza incriminata ti entri in circolo e lì sono fuochi d’artificio… e poi vogliamo parlare del decaffeinato? L’unico che puoi bere è davvero quello della pubblicità di Paolo Bonolis e Luca Laurenti in Paradiso con Leonardo Da Vinci che decaffeina il caffé ed esce solo acqua calda…Beh… il nostro eroe non immaginava neanche per un istante che un giorno nella sua vita gli sarebbe accaduto questo… non stiamo parlando di un eroe vecchio in cui è quasi normale che gli venga il diabete o l’arteriosclerosi…Da un giorno all’altro, senza abusare della sostanza in questione (il nostro eroe assumeva 1 caffè al giorno e non tutti i giorni) il nostro eroe scopre che il caffé poteva scalfire la sua integrità fisica… proprio lui? Che aveva vissuto lustri nell’immortalità? Beh… che dire quando vuoi ripulire un euro nel tuo stomaco e per farlo vorresti berti una sanissima coca-cola? Vogliamo parlare della Red Bull? Gli metterebbe le ali, si… ma quelle degli angeli del Paradiso!!! Il tè… con moderazione…mezza tazza… e non a stomaco vuoto. Vi racconto questo aneddoto per dire che il nostro eroe ha avuto questa sorpresa come eredità dal periodo universitario che anche se non ti spacca le mani e non ti rompe la schiena può seriamente compromettere mente e corpo in una maniera radicale… e lo ha fatto a molte più persone si quanto potessi minimamente immaginare… il nostro eroe non era così insicuro, ansioso, debole, preoccupato…. qualcosa lo ha “piegato”.Morale della favola: per quanto sia impossibile, quando siete sotto stress allentate la corda, mandate a cagare tutto, buttate i libri per l’aria e uscite a urlare da quale parte.. non vi barcamenate nel cercare di studiare e lavorare assieme… prendete le attività extra studio per quello che sono… puro svago e non attività serie da portare avanti… se non farete così arriverete letteralmente bruciati alla laurea per poi scoprire che oggi, in Italia, il dopo-laurea è una delusione continua… un continuo sforzarsi di dimenticare i sacrifici fatti… i sogni e le speranze che vi si erano posti… il desiderio di rivalsa e la ormai per il nostro eroe consapevolezza che niente di quello che ci si parava davanti potrà essere raggiunto. Scopri che se lavori, e non stiamo parlando di fare l’animatore turistico o il postino con ampio rispetto delle categorie, non puoi lamentarti e devi anche ringraziare perché oggi non si lavora… beh la storia del nostro eroe finisce con lui che torna nel suo paese natio, Krypton, e così si conclude la storia… ne è valsa la pena? A cosa è valso tutto questo? La risposta è banale…. questa è la vita… o come disse il meccanico e il viticultore… questa è la vite…