INTERVISTA PERSONALE

Settembre


Sono qui e sto come un anno fa…dovrei riuscirci ma non riesco a non dico dimenticare..xkè non lo vorrei..ma a ritrovare la pace dentro al cuore…se ascolto il cuore sento che vorrebbe sentirsi custodito in quel tuo scrigno..se ascolto il cuore sento che non smette mai di sperare in un tuo ripensamento… poi mi dico ma cosa vuoi mai che mi voglia sapendo che sono fragile così tanto…quando scrivo ho paura tu risponda come quella volta che mi dicesti che “tutto appartiene ad un passato che non c’è più”…sai parlo di te spesso…anche con i miei….mia madre mi dice che ho sbagliato con te in alcune cose…e in queste cose ho pensato ma appartengono alla mia personalità e nasconderle..frenarle…sarebbe stato prenderti in giro….sai mi rendo conto che non so tante cose di te…ad esempio vorrei venire sotto casa con tanti e tanti palloncini a cuoricini e dirti che ti amo ma non so come la prenderesti….non so cosa stai pensando di me ora che scrivo….che idea hai di me come persona dopo questo anno, anche se penso sia un’idea pessima…..spesso mi sono sgridato per questo…tutta questa fragilità in fondo mi appartiene… Non importa se ciò ti ha allontanato da me..ciò che mi pesa è aver rotto le scatole..questo si! E mi pesa alla luce di questo non riuscire a lasciarti in pace…qualche passo lo ho fatto ma ancora è poco….sopportami ancora ti prego e sono convito di farcela….sai vorrei tanto parlare con te…non al telefono..non a voce…ma parlare come con Dio….non sentire la tua voce…ma sentire la tua anima…i consigli..le risposte…le domande….