Borsa MAX Borsa

Non mi ricordo da quanto tempo posto in questo spazio, forse due mesi. Ogni tanto domandavo “ se a qualcuno interessa informarsi sul mio metodo, faccia domande e io rispondo “. Amelia è stata l’unica a mostrare interesse, in verità anche Nazzareno, e sabato le ho mandato un documento con alcune spiegazioni e le operazioni di TRE OPERATORI che hanno lavorato quest’anno, uno è in prova. A me non importa se Amelia, dopo averlo letto attentamente, consideri il mio studio degno o non degno di ulteriore approfondimento. A me importava dimostrare con i numeri che le mie operazioni, postate in tempo reale in questo spazio, avessero un riscontro effettivo di regole con le quali un determinato operatore entrava in operatività (A SEGNALE = ENTRATA / AD ENTRATA = Tot Pt +/- ). Quindi, da oggi Amelia, in base a quelle REGOLE FISSE, è in grado di conoscere (già il giorno prima) le future entrate di quei tre operatori. Tra un mese/semestre/anno saprà se sono vincente o perdente. Ora per me nasce un problema, ad esempio : nel cruscotto riferito al giorno venerdi 13/01 scrivo e Amelia legge “ ATTENZIONE : Venerdi un altro operatore ha dato segnale, non lo indico. Inoltre l’operatore in prova A) Op AP MX/MN diff Pt non supera 95 Pt mi fa entrare troppe volte e probabilmente lo farò stare flat per un po’ “ Se ora dico quale sarà l’operatività di oggi, facile che Amelia capisca a cosa mi riferisco ad ALTRO OPERATORE. Il problema è che non sono disposto a dare spiegazione degli altri operatori. Mettiamola così : venerdi 13 per lunedi 16 ho segnale LG da operatore IN PROVA che Amelia conosce, stesso giorno un altro operatore indica segnale d’entrata per oggi. Questo operatore è effettivo, non in prova, e lui comanda perché più importante. Per Amelia, operatore effettivo che comanda, operatore in prova esempio : nel giorno venerdi 06/01 dove ci sono le AP, poco sotto AP 19650, avrai notato che indico due operatività date da due operatore diversi, ma indicazione SH è scritta più grande di quella lg in quanto comandava lo SHORT dato dall’operatore effettivo (III Rott). Altro non ho da dire