...è inutile...cambio pelle del blog, del profilo...rendo chiaro e rosa l'aspetto grafico ma dopo un po' non mi ci trovo più.Amo il nero, inutile far tanti cambiamenti; amo molti colori e le loro sfumature ma il non colore che prediligo è il nero, al massimo le sfumature di grigio; amo le foto in bianco e nero di grandi artisti, esempio di H. Newton, amo E. A. Poe e altri scrittori noir.Trovo che, nell'abbigliamento, il nero possa rappresentare pulita eleganza, senza fronzoli nè eccessi come il monocolore, quindi anche tutto blu o rosso per esempio.Non trovo il nero, nel mio caso sia chiaro, sinonimo di depressione o tristezza; spesso chi si veste di rosso è più triste dentro di un dark con le labbra viola.Mi ritengo allegra nei casi in cui si può esserlo e molto più equilibrata e con i piedi per terra nel resto dei momenti della vita; velocità di pensiero e decisione sono piano piano aumentate, obiettività e distacco nella valutazione di situazioni e persone idem, con molta più riflessione dietro ogni gesto.Bisogna estraniarsi e guardarsi da fuori per comprendere davvero.Inutile cambiare pelle se la sostanza è sempre quella...sono nera, inutile mettersi l'abito bianco e rosa, ma il mio nero è la mia energia, mi piace la notte col silenzio che non è mai "vero silenzio", mi piace il buio e il sonno che rigenera, mi piace il contrasto perchè nell'osservare il nero più nero si può vedere lo spazio di luce...perchè niente è davvero nero come appare.Resto come sono sempre stata, nera e in più di spalle...un anno è andato e tutto, proprio tutto, resta alle mie spalle; non si può rimediare, piangere sul latte versato, ricucire ferite illudendosi di non vedere le cicatrici...no, inutile.Meglio andare avanti, meglio sorridere...In fondo, poteva sempre andare peggio no?Ora cerco di riprendermi dal tour de force di questa settimana non ancora finita.Ho lavorato tantissimo, studiato un po' meno ma rimedierò tra oggi e domani...però questa mattina la penso per me e inizio l'attività in palestra.Buon week end.
