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Piove.Su ogni cosa lasciatadimenticatarotta.Piove.Su ogni parola che è feritache è una ferita su ogni menzogna lanciata nel vuoto.Su ogni cuorefatto a brandelliper giochi di poteredi rabbiainvidiagelosia.Piove.Ma l'acqua purificanon permette al corpo di far sedimentareil maleil dolore.Sollevafa galleggiareporta alla luce.Piove.E mi ripulisco dal niente che mi ha sporcata...Mi ero persa, questa mattina...non ritrovando più il bandolo della matassa che mi stava aggrovigliando cuore, mente e corpo.Ho telefonato ad un Amico...uno di quelli che anche lontani sono vicini, che anche se non ci si vede/sente spessissimo ci sono sempre.Sempre.Ho chiamato lui perchè conosco la sua obiettività e intelligenza e apprezzo la sua schiettezza.E' un Amico vero, che non mi dà mai ragione (neanche quando ce l'ho) ma neanche torto e che mi fa vedere il rovescio della medaglia valutando tutta la situazione, non le singole persone con lucidità e tanta, tanta ironia.Mi ha fatto vedere le cose come sono grazie ad una metafora.Sabbie mobili.La vita è fatta di tante cose e persone negative che ci sommergono di fango e schifo che hanno dentro e per poter galleggiare al di sopra di tanto male, non bisogna agitarsi, scuotersi, annaspare ma stendersi.E' inutile agitarsi, recriminare, difendersi, discutere etc etc provocando il mal di stomaco e solo la soddisfazione di chi gode a vedermi soppraffatta dalle sue angherie...meglio lasciar fiatare bocche anche se dicono falsità e calunnie inventate per avere un coltello per puntellarmi nel fianco...ma proprio perchè dicono ciò meglio lasciarle parlare.Sono stronza?....bene...galleggio meglio sul vostro schifo.Non vale neanche la pena prendersela...tanto la vita è un giro....tutto ritorna...Io vado.Altrove....